Dall’associazione Disturbi alimentari all’Unione parkinsoniani: al municipio di Soave il nuovo punto sociale di servizi per il cittadino.
E’ stato inaugurato il punto sociale del comune di Soave, un nuovo ufficio al piano terra del municipio con l’obiettivo di diventare un “poliambulatorio dei servizi alla persona”.
I servizi offerti.
Nella sede opererà l’associazione Alzheimer Verona Odv con un punto sollievo per i malati di Alzheimer e demenza senile, accompagnati dai loro familiari, aperto il martedì e il giovedì dalle 15.30 alle 18 per fare attività con i pazienti.
E ancora, il mercoledì e il venerdì, dalle 10.30 alle 11.30, ci saranno i volontari dell’Unione parkinsoniani di Verona Odv. Durante gli orari di apertura saranno organizzate attività per la stimolazione fisica e cognitiva, oltre a consigli ed approfondimenti legati alla miglior gestione della patologia. Sempre il mercoledì e il venerdì, tra le 8.30 e le 10.15, tramite il Centro servizi alla persona San Lorenzo si potrà prenotare il trasporto sociale a favore di anziani ed ammalati che devono recarsi a svolgere cicli di terapie, analisi e visite mediche.
Su appuntamento invece ricevono i volontari del Punto famiglia, gestito da Anteas Odv: è un servizio di sostegno alle famiglie, sotto il profilo psicologico, educativo e relazionale.
Il martedì, dalle 9.30 alle 11, al punto sociale si potrà incontrare invece una nuova realtà, ossia l’associazione Disturbi alimentari (Ada) con Verona Aps, per raccogliere richieste di aiuto per coloro che hanno problemi di carattere alimentare, quali bulimia, obesità ed anoressia. Per avere maggiori info in merito al punto sociale è possibile scrivere a: info@alzheimerverona.org, unioneparkinsonianiverona@gmail.com, centroservizisanlorenzosoave@gmail.com, anteasverona@gmail.com, verona@adadelveneto.it, info@comunesoave.it.
