Inaugurata a Soave il parco “Eva Mameli Calvini”, con attrezzature per lo sport, un bosco urbano e spazi relax all’aperto.
A Soave si sono conclusi i lavori di realizzazione del nuovo parco “Eva Mameli Calvini”, lungo via Aldo Moro. La nuova area verde, tra le più estese del capoluogo murato, non è solo un parco pubblico: infatti, al suo interno si trovano attrezzature per lo sport a corpo libero, un percorso per il running, diversi laboratori sensoriali dedicati ai bambini, un bosco urbano e uno spazio ombreggiato per la lettura ed il relax all’aperto.
Il progetto è stato realizzato dal comune in collaborazione con la multinazionale Velux di Colognola ai colli, che tramite la propria fondazione ha scelto di contribuire finanziariamente alla realizzazione di progetti di inclusione sociale e rigenerazione urbana nel territorio comunale di Soave, di cui il parco è solo la prima realizzazione.
Due ulteriori interventi in programma.
“Giungere all’inaugurazione di questa infrastruttura pubblica non è stato facile”, afferma il sindaco Matteo Pressi. “Infatti, il finanziamento concesso dall’azienda Velux era fondamentalmente perso a causa degli ingenti ritardi maturati durante la precedente amministrazione. A luglio del 2022, a poche settimane dal nostro insediamento, ho incontrato i vertici aziendali chiedendo di non procedere alla revoca del contributo, ma di rinnovare la propria fiducia al comune di Soave, impegnando l’amministrazione a completare l’opera entro un anno. Siamo riusciti a rimanere nei tempi previsti e quindi a recuperare il rapporto di collaborazione con questa importante realtà del nostro territorio, che ora finanzierà due ulteriori interventi”.
I prossimi lavori riguarderanno una pista per mountain bike, specificamente dedicata ai bambini, nel quartiere “Molini”, nella zona nord-ovest di Soave alla quale si aggiunge la realizzazione di un nuovo camminamento per raggiungere il castello nel cosiddetto “Vajo degli alpini”, a lato di Porta Aquila.
Il totale del finanziamento di cui il comune beneficia supera i 250mila euro, ai quali verranno aggiunte altre risorse comunali.