Sono stati completati in questi giorni i lavori di delimitazione della pista ciclabile nella Zai di Soave.
Soave sarà sempre più sicura per gli avventori green della strada, sono infatti appena terminati i lavori per la ciclabile della Zai di Soave. Il nuovo percorso, della lunghezza di circa 500 metri, è protetto da una fitta rete di manufatti in cemento in grado di evitare l’invasione di corsia da parte delle automobili e dei Tir che frequentano la zona produttiva del borgo murato. Completano l’opera la nuova segnaletica, sia verticale che orizzontale, a tutela del regolare utilizzo di questa nuova arteria dedicata alla mobilità leggera.
Come specificato dall’amministrazione comunale, questo intervento permetterà ai ciclisti di percorrere il tratto soavese della statale utilizzando un percorso più sicuro, specie nelle ore serali e notturne nelle quali l’illuminazione della SR11 può esporre gli utenti della strada al pericolo.
Non solo sicurezza ma anche un miglior collegamento tra il capoluogo e la frazione di Castelletto. Infatti, il nuovo tratto si connette con la ciclabile esistente nella circonvallazione creando la possibilità di avvicinarsi alla frazione in modo più sicuro, utilizzando anche il sottopassaggio inaugurato appena due anni fa e realizzato nel quadro dell’ampliamento della sede produttiva di Cantina di Soave.
Inoltre, i nuovi dissuasori posti a protezione della pista impediranno una volta per tutte la sosta abusiva dei camion all’interno della nostra ZAI dando maggiore decoro e ordine alla zona produttiva, superando un problema che da diversi anni attanaglia la zona suscitando anche il malcontento di quanti abitano nella ZAI o vi lavorano.
Le parole del sindaco di Soave, Matteo Pressi
“È un intervento che avevamo promesso in campagna elettorale incontrando i cittadini di Castelletto ma anche gli operatori e residenti della nostra zona produttiva. Questa piccola opera, relativamente semplice nella sua realizzazione, porta con sé molti benefici. Primo fra tutti quello di agevolare il collegamento con Castelletto, direzione nella quale si proseguirà in futura realizzando un ulteriore tratto di pista dedicata, una frazione che merita di essere considerata e agevolata. In secondo luogo togliamo dalla statale i ciclisti, esposti a molti pericoli. In terzo luogo diamo un po’ più di ordine alla ZAI impedendo la sosta irregolare”.