Da edificio abbandonato a casa di accoglienza per persone sole e fragili, con priorità agli anziani in convalescenza post Covid.
E’ un progetto ambizioso ma di grande valore sociale quello che ha preso il via nell’ex caserma dei Carabinieri di San Michele, in via Fedeli, da tempo in disuso dopo il trasferimento dell’Arma nel nuovo edifico a pochi metri di distanza.
In campo, la Fondazione Fevoss Santa Toscana e il Comune, che le ha concesso in locazione una parte di edificio per la nobile iniziativa a favore di persone bisognose.
Tre piani di struttura, per circa 400 metri quadrati, che Fondazione Fevoss vuole riqualificare per renderla luogo di accoglienza temporaneo per soggetti disagiati e bisognosi. In particolare, l’attenzione è rivolta a persone che vivomo sole e che, dopo un ricovero in ospedale, non hanno nessuno che possa prendersi cura di loro.
Nella nuova struttura troverebbero non solo spazi accoglienti e adeguati alle loro necessità, ma anche personale qualificato e i volontari della Fondazione.
Il progetto prevede non solo la riqualificazione degli spazi interni ma anche una riorganizzazione dell’area esterna, funzionale ai servizi della struttura.
Ora, per partire coi lavori, il cui importo si aggira sui 300 mila euro, e concretizzare il progetto, è necessario reperire i fondi. E qui viene chiamata in campo la generosità di cittadini, istituzioni e aziende veronesi, che da sempre si contraddistinguono per l’attenzione e la sensibilità verso i bisogni delle fasce più deboli della società, tanto più dopo la pandemia.
A garanzia dei donatori, è stata coinvolta la Fondazione della Comunità Veronese Onlus, che oltre a raccogliere le donazioni, verificherà che ogni centesimo versato venga effettivamente impiegato per portare a termine il progetto e che ai donatori vengano riconosciuti i benefici fiscali previsti dalla normativa.
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