Il governatore: chiedo che la procura faccia presto. Il direttore generale della Sanità: «Si prendano urgentemente i provvedimenti necessari anche in via cautelare»
«Le famiglie hanno diritto ad avere giustizia. Per questo ho disposto che la relazione ispettiva fosse inviata alla Procura della Repubblica, alla quale chiedo che faccia presto». Così il presidente del Veneto, Luca Zaia, sulla vicenda del batterio killer all’ospedale di Verona. «La relazione della Commissione ispettiva di cui hanno fatto parte il fior fiore dei professionisti italiani è chiara e lapidaria – sottolinea – Mancano solo le controdeduzioni dell’azienda ospedaliera di Verona. Incontrerò il dg Francesco Cobello per chiedergli che prenda i provvedimenti necessari».
«Si formula pressante invito ad effettuare tutte le verifiche necessarie ad individuare eventuali responsabilità dei collaboratori e ad assumere tutti i provvedimenti urgenti consentiti dall’ordinamento, anche in via cautelare». E’ quanto chiede il direttore generale della Sanità del Veneto Domenico Mantoan al Commissario dell’Azienda ospedaliera di Verona, Francesco Cobello, in una lettera inviata dopo la conclusione della relazione della Commissione ispettiva regionale sull’epidemia da Citrobacter all’ospedale della Donna e del bambino di Verona che ha portato alla morte di quattro bambini e all’infezione di altri 90. La missiva ricorda tra l’altro al commissario la sua facoltà di «assumere iniziative cautelari, quali la sospensione del rapporto contrattuale». (Corriere.it)
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