San Bonifacio, 27enne arrestato per rapina e lesioni: aveva rubato una bici e preso a calci il proprietario.
San Bonifacio: sorpreso dal proprietario a rubare una bici elettrica, reagisce violentemente ferendolo. I fatti si sono verificati nel tardo pomeriggio di ieri, 1 settembre, in pieno centro a San Bonifacio, quando un 27enne, nordafricano, pensando di non essere notato, rubava una bicicletta elettrica posteggiata in centro, sprovvista di catena o altri sistemi di sicurezza, e si allontanava come se nulla fosse.
Proprio in quel momento il proprietario della bici, che si trovava con alcuni amici presso un bar del centro, e che aveva parcheggiato la bicicletta poco distante, accortosi di quanto stava accadendo raggiungeva il giovane e dopo essersi rimpossessato della bici, del valore di oltre 4.000 euro, alla richiesta di spiegazioni veniva improvvisamente aggredito con due violenti calci sferrati in pieno volto; stessa sorte quella riservata a un altro passante intervenuto a difesa della vittima del furto, colpito alla spalla con un oggetto contundente lanciatogli contro.
Il carabinieri fuori servizio.
Nella circostanza un carabiniere del Comando di San Bonifacio, libero dal servizio, che passava di lì a bordo della propria autovettura, notato un gruppo di persone che tentava di fermare il giovane, dopo aver allertato la centrale operativa 112, seguiva l’uomo che nel frattempo, minacciati i presenti con un coccio di bottiglia, era riuscito ad allontanarsi. L’intervento di altre due pattuglie permetteva di rintracciare il responsabile poco di stante dal luogo dei fatti, grazie anche alle preziose indicazioni fornite dai cittadini presenti.
Sottoposto a perquisizione, il 27enne, già noto alle forze dell’ordine, in evidente stato di alterazione psicofisica verosimilmente dovuta all’abuso di sostanze alcoliche, veniva trovato in possesso di una dose di sostanza stupefacente del tipo hashish e di una roncola di 12 cm che deteneva senza alcun valido motivo, e quindi arrestato per i reati di rapina aggravata, lesioni personali, detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e porto di armi o oggetti atti ad offendere.
L’arrestato come disposto dall’Autorità Giudiziaria scaligera è stato tradotto presso il carcere di Verona Montorio, mentre i due cittadini feriti se la sono cavata con qualche giorno di prognosi.