Ulss 9 scaligera: all’assemblea del Comitato dei sindaci presentati i progetti di lavoro per ospedali e case della comunità nel distretto 3.
All’assemblea del Comitato dei sindaci del distretto 3 a Cerea l’azienda Ulss 9 scaligera ha illustrato i progetti di lavoro in cantiere, tra i quali lo sviluppo attraverso il Pnrr di case di comunità e ospedali di comunità.
Nel progetto, i comuni di Legnago, Cerea e Zevio ospiteranno – entro il 2026 – una casa della comunità (CdC) ciascuno: una struttura HUB con presenza medica H24 7 giorni su 7, con servizi diagnostici di monitoraggio; servizi ambulatoriali specialistici per le patologie più frequenti, con un sistema integrato di prenotazione collegato al CUP aziendale. Nel piano operativo regionale ogni casa della comunità è previsto che copra un bacino di 40-50mila abitanti.
“Gli interventi riguardano per il 90 per cento strutture del territorio che erano dismesse”, afferma Flavio Pasini, presidente della provincia e del comitato dei sindaci del Distretto 3, e sindaco di Nogara, “le Cdc permetteranno un avvicinamento ai cittadini dei servizi sociosanitari, dal medico specialistico all’assistente sociale, in un’unica struttura. A questo è stato abbinato lo schema degli OdC, ulteriore avvicinamento delle strutture al cittadino. E tutto questo significa essere vicini al territorio“.
Dove sorgeranno le nuove case di comunità.
A Legnago la CdC sorgerà dietro all’ospedale Mater Salutis, in via Gianella, dov’è ora situata la Ca’ Verde, demolita e parzialmente ricostruita (l’importo del progetto è di oltre 3,2 milioni di euro).
A Zevio la CdC troverà posto all’ex ospedale Chiarenzi in via Chiarenzi, dopo una serie di interventi: ristrutturazione del piano terra e del primo piano dell’ala ovest e successivamente al miglioramento sismico ed energetico della stessa ala. Costo complessivo: oltre 2,8 milioni di euro.
A Cerea la CdC verrà ospitata nel complesso dell’area EXP in via Oberdan, in una porzione del piano terra di un edificio di 1220 mq, ceduto dal comune all’Ulss 9 in comodato uso gratuito per 25 anni. L’importo complessivo del progetto è di oltre 1,3 milioni di euro.
A Nogara è previsto un ospedale di comunità (OdC) al secondo piano dell’ala ovest all’ex Ospedale Stellini in via Raffa, dopo la ristrutturazione e il miglioramento sismico-energetico. Costo del progetto: oltre 4,4 milioni di euro.