Al via il piano asfaltature in 40 strade provinciali, dalla pianura alla Lessinia e al Baldo: previsto qualche disagio alla viabilità.
Sono iniziati nei giorni scorsi i primi cantieri per il piano delle asfaltature programmate per l’estate 2023: i lavori conivolgeranno oltre 60 chilometri in quaranta strade provinciali distribuite in diversi comuni, dalla pianura alla Lessinia e al Baldo, per i quali la provincia ha investito in tutto 7,5 milioni di euro. Le asfaltature sono iniziate per la pianura a fine luglio mentre per l’area nord si attenderanno gli ultimi giorni di agosto, per contenere i disagi alla viabilità nelle località turistiche del lago e della montagna veronese.
“Sono lavori che la provincia programma per ogni estate”, spiega il presidente Flavio Pasini, “a cui vanno aggiunti interventi straordinari per diversi altri chilometri di viabilità che vengono effettuati in base alle necessità, prediligendo comunque la bella stagione, garantendo così cantieri più brevi e una maggiore tenuta nel tempo del manto d’usura”.
Gli interventi.
“Alcuni degli interventi più attesi riguardano la Sp 3 e la Sp 53 in prossimità del casello autostradale di Nogarole Rocca e il raccordo tra la Sp 2 e la Sp 21 a Villafontana”, illustra il consigliere con delega alla viabilità e ai lavori pubblici, Mauro Gaspari. “Vanno, inoltre, ricordati un tratto della Sp 4 dalla rotatoria di Santa Maria di Negrar verso Parona, la Sp 58 nel comune di Soave e la Sp 8 dir, sul Baldo, tra Caprino Veronese e Ferrara di Monte Baldo”.
I cantieri prevedono nella maggioranza dei casi l’istituzione di sensi unici alternati, con il ricorso alla sospensione temporanea del traffico solo per quei tratti caratterizzati da una dimensione della carreggiata troppo contenuta per garantire il passaggio, in sicurezza, dei veicoli durante i lavori.