Indirizzi alle superiori: tra le proposte il “nautico” sul lago, a Bardolino. “Formazione incontra le reali esigenze del mercato del lavoro”.
Si sono tenute al Palazzo scaligero le commissioni d’ambito per le proposte di nuovi indirizzi scolastici negli istituti secondari di secondo grado veronesi. I progetti, avanzati dai territori e dalle scuole verranno inseriti, con i verbali e i pareri espressi nelle commissioni, in una successiva delibera provinciale. Per l’ambito Lago, l’istituto “Luigi Carnacina” ha proposto l’attivazione, a Bardolino, di un indirizzo professionale non ancora presente nell’intero sistema del Garda ma particolarmente legato alle necessità del territorio: servizi in ambito commerciale/turistico con competenze nel settore nautico.
Tra gli obiettivi, formare professionisti in grado di operare nei porti e nei centri nautici sia su aspetti pratici che amministrativi. Una proposta che ha trovato corrispondenza rispetto alle linee guida regionali per il dimensionamento delle istituzioni scolastiche e dell’offerta formativa per il 2023/2024. È stato quindi espresso parere favorevole.
Per l’individuazione degli spazi e dei laboratori per l’eventuale nuovo indirizzo, il vicepresidente ha poi annunciato che verrà completata un’ala oggi non utilizzata dell’istituto scolastico di Bardolino.
Le proposte.
Parere unanime favorevole anche per la seconda proposta del Carnacina, per la sede di Valeggio: l’attivazione di un nuovo indirizzo per il settore industria e artigianato con declinazione abbigliamento e moda. Una terza proposta, ovvero quella di attivare – sempre a Valeggio – un percorso formativo per i professionisti nelle Spa alberghiere, non ha richiesto il parere della commissione.
Differente, invece, l’esito per la proposta avanzata dallo “Stefani-Bentegodi” di attivare, a San Pietro in Cariano, un nuovo indirizzo di istituto professionale socio-sanitario nell’ambito scolastico della Valpolicella. Infine, per l’ambito di Verona, è stata approvata la proposta del “Ferraris Fermi” per un nuovo corso serale di indirizzo professionale “Servizi socio-sanitari: odontotecnico”. Non era, invece, soggetta a parere una seconda proposta avanzata dall’istituto “Fortunata Gresner” per un corso IeFP, sempre in città, per la qualifica di “Operatore delle produzioni alimentari – Indirizzo lavorazione e produzione di prodotti a base di vegetali”.
“Il nuovo indirizzo proposto in ambito nautico a Bardolino rivela quanta attenzione ci sia da parte dei territori nel promuovere una formazione capace poi di incontrare le reali esigenze del mercato del lavoro che, talvolta, mutano di area in area”, ha affermato il vicepresidente della Provincia con delega all’edilizia scolastica, David Demichele. La Provincia si occupa degli spazi scolastici, che in alcuni ambiti risultano quasi esauriti dai corsi già attivati. Ma, sia gli investimenti che abbiamo pianificato per alcuni ampliamenti sia la disponibilità a collaborare comunicata anche oggi da diversi Comuni, ci hanno portati a esprimere su tutte le proposte un voto favorevole per quanto di nostra competenza”.