Aumentano i costi in edilizia: la Provincia di Verona stanzia 30 milioni per sostenere i Comuni nella messa in sicurezza delle strade.
Un contributo di 30 milioni di euro per le strade dei Comuni veronesi: il primo stanziamento di 20 milioni è stato inserito in bilancio dal Consiglio provinciale per rifinanziare, alla luce degli aumenti dei costi in edilizia, i progetti già avviati di messa in sicurezza delle intersezioni tra viabilità provinciale e comunale. Altri 10 milioni previsti per nuovi futuri accordi, sempre per la sicurezza sulle strade, tra il Palazzo Scaligero e le municipalità.
Negli anni scorsi la Provincia aveva cofinanziato interventi per 35 milioni di euro, per investimenti totali previsti pari a circa 54 milioni. Cifra che, con l’aumento medio dei costi in edilizia, si stima sia salita verso quota 70 milioni, rendendo difficile e talvolta bloccando la realizzazione dei progetti avanzati dai Comuni per mancanza delle risorse aggiuntive.
“Nuova normativa potrebbe accelerare fortemente i tempi dei cantieri”.
“I 20 milioni serviranno anche ad allineare la quota di contributo concessa ai Comuni, favorendo chi in un primo momento si era visto attribuire risorse percentualmente inferiori”, spiega il presidente della Provincia Flavio Pasini. “Senza dimenticare il nuovo codice degli appalti: per quegli interventi medio piccoli previsti dai Comuni, i cui lavori non siano ancora andati in gara, la nuova normativa potrebbe avere l’effetto di accelerare, e non poco, i cantieri. Di pari passo continuano i progetti di area vasta che abbiamo già nel nostro bilancio, come il prolungamento della variante alla Sp 10, e che richiedono, vista la complessità delle opere, procedure e tempi diversi rispetto agli interventi puntuali di messa in sicurezza oggetto degli accordi con i Comuni”.
La variazione di bilancio prevede anche lo stanziamento di circa 3 milioni di euro per dare seguito all’aumento di capitale, per la quota della Provincia, dell’aeroporto Catullo votato all’unanimità nella recente Assemblea dei soci.