Il sindaco Gardoni ribatte sulla discarica a Valeggio: “La Regione ci ripensi”.
Il sindaco Alessandro Gardoni presenterà giovedì 7 novembre una mozione per chiedere alla Giunta regionale del Veneto di annullare la deroga introdotta dalla Dgr n. 988/22. Questa autorizza la creazione di discariche, inclusi i rifiuti contenenti amianto, nelle zone di ricarica degli acquiferi, ora minacciate anche nel territorio di Valeggio.
“È una battaglia che vogliamo portare avanti con i cittadini,” ha dichiarato Gardoni. “L’obiettivo è tutelare l’ambiente e il paesaggio che ci circonda, beni preziosi per tutta la comunità.“
La mozione richiede l’aggiornamento immediato del Piano Rifiuti per ripristinare il divieto di discariche nelle aree di ricarica degli acquiferi, già riconosciute come zone di interesse strategico con Dcr n. 62/06. Il sindaco ribadisce l’intenzione di dialogare con la Regione in modo “costruttivo e collaborativo.”
Gardoni ricorda che l’amministrazione, nel suo primo mandato, ha già risolto la questione della discarica di Cà Baldassarre, chiusa definitivamente nel 2021 grazie a un finanziamento regionale di oltre 2 milioni di euro, dopo anni di costi onerosi per la gestione del percolato.
“Valeggio ha già dato,“ conclude Gardoni, chiedendo alla Regione un impegno concreto per proteggere le risorse ambientali del territorio.