Un 26enne arrestato per stalking a Zevio: è stato trovato ubriaco a casa della ex. Da mesi la minacciava e tempestava di telefonate.
Nella tarda serata di mercoledì 20 novembre, i carabinieri di Zevio sono intervenuti nei pressi dell’abitazione di una donna vittima di stalking da parte del suo ex compagno.
L’uomo che non aveva accettato la decisione di interrompere la loro relazione sentimentale, erano mesi che la tempestava di telefonate, addirittura oltre 100 al giorno, oppure si presentava presso la sua abitazione o presso il luogo di lavoro contro l’esplicita volontà della ex, offendendola con epiteti gravissimi e di fatto procurandole un perdurante stato d’ansia e fondato timore per la propria incolumità.
Mercoledì scorso l’ennesimo episodio. Quando i militari sono intervenuti presso l’abitazione della donna, l’ex compagno lì presente, in grave stato di alterazione verosimilmente dovuta all’abuso di sostanze alcoliche, tentava in ogni modo di avvicinarsi alla donna, incurante della presenza dei carabinieri che frapposti tra lui e la donna, venivano spintonati violentemente dal malintenzionato che dopo una breve colluttazione veniva arrestato.
Lo stalker, un italiano 26enne, residente nel veronese, come da direttive della Procura della Repubblica scaligera, è stato tradotto presso la casa circondariale di Verona Montorio. Giovedì scorso, dopo la convalida dell’arresto, è stato sottoposto alla misura coercitiva del divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico.