Quattro grandi progetti per il futuro di Verona: la chiamata del sindaco Tommasi.
Quattro grandi progetti per il futuro di Verona: la chiamata del sindaco Damiano Tommasi a un incontro con rappresentanti locali e nazionali. Questo per discutere i principali piani in corso per la nostra città, coinvolgendo europarlamentari, parlamentari, assessori e consiglieri regionali, indipendentemente dalle appartenenze politiche. Presenti all’incontro anche la senatrice del Gruppo Misto Aurora Floridia e la consigliera regionale Pd Anna Maria Bigon, insieme agli assessori della giunta. L’obiettivo è stato fare il punto su alcune iniziative strategiche per il futuro di Verona.
Le priorità di Verona per i prossimi anni.
Tra i temi trattati, c’è la richiesta di distacco di un magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Verona. Questo intervento, supportato da un’unità operativa della Direzione Investigativa Antimafia, è stato richiesto ai Ministri competenti per rafforzare la lotta contro le attività mafiose sul territorio.
Un altro progetto di rilievo riguarda la creazione della Città Metropolitana di Verona. Questo tema è stato dibattuto più volte in passato ma non ha ancora trovato risposte istituzionali concrete. La formalizzazione dello status di città metropolitana consentirebbe a Verona di ottenere risorse e competenze specifiche per un maggiore sviluppo e una gestione più ampia delle sue aree.
Le Olimpiadi e lo Stadio Bentegodi.
Un’importante occasione di sviluppo arriverà con le Cerimonie Olimpiche e Paralimpiche di Milano-Cortina 2026, che si svolgeranno parzialmente a Verona. Questo comporterà opere di miglioramento per l’Arena e per la sua accessibilità, con l’obiettivo di rendere Verona un punto di riferimento durante i Giochi.
Infine, il sindaco ha illustrato il progetto di riqualificazione dello Stadio Bentegodi, una struttura che potrebbe ospitare gli Europei di Calcio del 2032. L’obiettivo non è solo quello di rinnovare lo stadio, ma anche di creare un’area polivalente che possa servire diversi eventi e trasformare il quartiere in una zona di riferimento per la città. La candidatura di Verona come sede di Euro2032 si lega quindi strettamente alla rigenerazione urbana e al rilancio della città come polo sportivo e culturale.