Strage di piazza della Loggia, dopo 50 anni smentito l’alibi di Zorzi

Strage di Piazza della Loggia: crolla l’alibi di Zorzi a 50 anni dalla tragedia.

Colpo di scena sull’alibi di Roberto Zorzi, il veronese accusato di essere uno degli esecutori materiali della strage di Piazza della Loggia, avvenuta a Brescia nel 1974. Daniela Bellaro, testimone chiave, ha ritrattato la sua precedente versione, mettendo in discussione l’alibi di  Zorzi. 

Inizialmente, le indagini riportarono che l’allora sedicenne Bellaro, aveva confermato la presenza di Zorzi nel bar di suo padre, vicino alla stazione di Porta San Giorgio a Verona, la mattina del 28 maggio 1974, giorno dell’attentato. Però durante il nuovo processo, la stessao ha dichiarato di non conoscere Zorzi e di non aver mai detto quelle parole ai carabinieri. La ritrattazione della donna è cruciale perché mette in dubbio la presenza di Zorzi nel bar, elemento fondamentale del suo alibi.