Verona, sondaggio di Sinistra in Comune: “Lavoriamo uniti per Tommasi”.
Solo Damiano Tommasi può battere Tosi e Sboarina. A patto che lo stesso Tommasi venga supportato da tutto il centrosinistra unito. E’ questo il risultato che esce da un sondaggio condotto dal gruppo di Sinistra in Comune a palazzo Barbieri, e illustrato questa mattina da Michele Bertucco.
Tre gli scenari proposti agli intervistati: l’ex calciatore di Roma, Hellas e nazionale come leader di tutto il centrosinistra; centrosinistra diviso al voto con due candidati distinti, uno dei quali è lo stesso Bertucco; un candidato di partito, Gianni Dal Moro, senza però un accordo complessivo.
Il primo scenario prevede una figura supportata dall’intero centrosinistra: “Un candidato che dev’essere alternativo ai 15 anni di amministrazione Tosi-Sboarina – dice Bertucco – , conosciuto dai veronesi e del quale gli elettori si fidano”. Chi meglio di Tommasi, in altre parole? In questo caso, numeri alla mano, per il centrosinistra ci sarebbero ottime probabilità di andare al ballottaggio contro uno dei due candidati del centrodestra, l’ex sindaco Flavio Tosi o l’attuale Federico Sboarina.
Secondo scenario: il centrosinistra si presenta diviso, e ovviamente non va al ballottaggio. Michele Bertucco incassa l’11% dei voti (prese il 4,60 nel 2017). Tosi e Sboarina si sfidano tra di loro. Infine terzo scenario, del tutto ipotetico: il Pd candida Gianni Dal Moro. In questo caso non soltanto il centrosinistra non va al ballottaggio, ma la Sinistra unita e le Civiche d’area riuscirebbero ad ottenere un risultato migliore rispetto a quello del Pd.
A questo punto, la proposta gettata sul piatto del centrosinistra da Bertucco non lascia spazio a dubbi: “Stiamo tutti lavorando per una soluzione unitaria e Damiano Tommasi, se togliesse le sue riserve, potrebbe guidare il cambiamento. Quello che va fatto è un programma di totale rottura coi 15 ultimi anni e va detto chiaramente che mai faremo alleanze, nemmeno al secondo turno nel caso non dovessimo arrivare al ballottaggio, con chi è stato protagonista di quella stagione. Ripeto, con Flavio Tosi non c’è possibilità d’accordo alcuno. Vedo uno spirito costruttivo nel centrosinistra e nella città”.