Sondaggio BiDiMedia sul voto amministrativo a Verona.
Liste chiuse, 6 aspiranti sindaci, 26 liste in gara, ieri l’estrazione per stabilire la posizione dei candidati sulle cartelle elettorali: a Verona il voto si avvicina. Chi vincerà? Prova a rispondere a questa domanda un sondaggio firmato BiDiMedia.
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Sondaggio che una prima certezza la regala: difficilmente Verona avrà un sindaco la sera del 12 giugno. Sarà infatti necessario il turno di ballottaggio. Le intenzioni di voto sui candidati sindaco infatti danno il primo cittadino uscente, Federico Sboarina, al 42,8%, seguito dal candidato del centrosinistra unito, Damiano Tommasi, al 35,2%. Più indietro, staccato di molto, l’ex sindaco Flavio Tosi si fermerebbe al 20,3%. Unico altro candidato a superare il punto percentuale è Alberto Zelger, mentre Anna Sautto e Paola Barollo sono attestate sotto l’1%.
In ogni caso Sboarina non può certo dormire sonni tranquilli: il sindaco uscente è infatti apprezzato solo dal 36% dei veronesi, secondo l’esito della domanda sulla fiducia nell’amministrazione uscente. In particolare, il 24% degli elettori di centrodestra ha poca o nessuna fiducia in Sboarina.
Verona al voto: il sondaggio sulle liste.
Fratelli d’Italia sarebbe primo partito di Verona secondo il sondaggio BiDiMedia. A contendersi la seconda piazza, Pd e Lega, mentre ai piedi del podio troviamo la prima lista civica, quella del candidato di centrosinistra Tommasi, che otterrebbe un ottimo 11,5%. Lista Sboarina sindaco al 6%, Verona Domani – Coraggio Italia otterrebbe il 4,5% e Verona al Centro si fermerebbe appena sopra ai 3 punti. La coalizione del centrodestra per Sboarina si attesta nel complesso su valori molto simili al voto per il candidato sindaco. Il centrosinistra si ferma invece al 35%, anche in questo caso valore simile a Tommasi; stesso discorso per la coalizione a sostegno di Tosi al 20%, tra cui spicca la civica del candidato vicina alla doppia cifra. In generale, al momento gli aspiranti sindaco non sembrano attrarre consensi personali al di fuori dei partiti e delle liste che li sostengono: decisivo sarà l’appeal dei candidati al ballottaggio.
I ballottaggi.
Ma veniamo al bello: il ballottaggio, che come detto sarà inevitabile. Il sondaggio, ricorda BiDiMedia, è stato realizzato prima del voto del primo turno, e questo ne diminuisce l’attendibilità. In ogni caso, secondo questa analisi, la sfida sarebbe tra Sboarina e Tommasi: e vedrebbe Sboarina vincere solo di 1,4 punti. Ovvero con percentuali (50,7% a 49,3%), ben al di sotto del margine di errore. Quindi sfida apertissima, anche perchè la domanda è una sola: in caso di ballottaggio Sboarina-Tommasi, che farà Flavio Tosi? E cosa faranno gli elettori di Tosi? Decisivo sarà il comportamento degli incerti e astenuti del primo turno. In caso di ballottaggio Tommasi-Tosi, invece, netta la vittoria di Tommasi (56,9 a 43,1), come netta sarebbe quella di Sboarina contro Tosi (57,5 a 42,5).
I veronesi.
Ma c’è un problema per il centrosinistra e il suo candidato, stando al sondaggio realizzato da BiDiMedia: i veronesi non sembrano credere a Tommasi sindaco: questo lo scoglio principale che il candidato di centrosinistra dovrà superare in questo mese scarso di campagna elettorale. Solo il 16,9% di concittadini ritiene infatti che vincerà l’ex calciatore di Hellas e nazionale, dato che potrebbe innescare l’effetto bandwagon, oltre a scoraggiare i militanti. Anche Tosi, pur indietro nelle intenzioni di voto, apparirebbe agli occhi dei veronesi, secondo il sondaggio, più vincente di Tommasi.