Il senatore veronese Paolo Tosato torna sulla questione elezioni regionali in Veneto, e rivendica la candidatura per la Lega.
Regionali in Veneto, nel centrodestra la tensione, tra Lega e Fratelli d’Italia, continua a salire. Il partito che esprime la premier ha più volte, anche con il segretario regionale e senatore Luca De Carlo, rivendicato la candidatura per il dopo Zaia, ma la Lega non sembra avere nessuna intenzione di mollare la guida della Regione.
L’ultimo, in ordine di tempo, a esprimersi in tal senso è il veronese Paolo Tosato, vicepresidente leghista della Commissione Affari Costituzionali del Senato. “In Veneto siamo uniti e determinati nel rivendicare la candidatura di un presidente della Lega – sostiene senza equivoci Tosato -. Sarebbe assurdo che nel momento in cui a Roma viene approvata la legge sull’Autonomia proprio in Veneto non vi sia un presidente pronto a rivendicarla e a continuare la trattativa avviata con il Governo”.
Tosato non molla nemmeno sulla questione terzo mandato e quindi sulla possibile ricandidatura di Zaia: “Assurdo inoltre – aggiunge – che non possa ricandidarsi l’amministratore più amato di sempre in Veneto. Mi riferisco a Luca Zaia. Le logiche spartitorie della politica non dovrebbero avere il sopravvento sulla evidente volontà degli elettori”.