La “confessione” di Federico Benini, all’evento AreaDem di Cortona: “Tosi ci ha aiutato”.
Alla fine Federico Benini, mister preferenze, il più votato (1.497) alle amministrative del 12 giugno scorso, ha “confessato”: la vittoria di Damiano Tommasi, netta, al ballottaggio contro Federico Sboarina (dopo che Tommasi aveva chiuso in vantaggio sui rivali anche il primo turno) è stata per così dire favorita da Flavio Tosi. Il quale, incassato il no all’apparentamento ufficiale dal sindaco uscente, avrebbe dunque virato sul candidato del centrosinistra. I motivi li ha spiegati lo stesso Benini, davanti alla platea di AreaDem, evento di Cortona al quale hanno partecipato tutti i big del Pd.
“Tommasi ha creato entusiasmo, e il centrodestra ha certamente sottovalutato l’avversario, e sopravvalutato se stesso. Ma una delle ragioni per le quali Tommasi ha vinto – ha detto Benini – ha un nome e un cognome, e si chiama Flavio Tosi. Io Tosi l’ho chiamato quella domenica, ero preoccupato, ma lui pancia a terra ha lavorato per Tommasi, me lo ha detto”.
Il motivo? “Semplice – aggiunge Benini -. La questione era questa: Tommasi o perdeva, e tanto non cambiava niente, o vinceva. Sboarina invece o vinceva o moriva politicamente, e Tosi o sopravviveva o moriva politicamente. Quindi la scelta era chiara: per sopravvivere Tosi doveva assolutamente battere Sboarina. E per questo si è impegnato, e certamente anche questo ha aiutato nella vittoria di Tommasi”.