Ridere è la migliore medicina: a Peschiera torna lo yoga della risata. Presenti in modalità virtuale i fondatori della pratica.
Ridere è la migliore medicina a costo zero: arriva a Peschiera del Garda lo yoga della risata grazie all’omonimo IV congresso italiano. All’evento saranno presenti, sia pure solo in modalità virtuale, i fondatori di questa pratica, Madan Kataria e sua moglie Madhuri.
Dopo cinque anni, l’attesissimo evento tornerà dall’11 al 13 ottobre 2024 a Peschiera del Garda. Un’occasione per chiunque voglia intraprendere la via più semplice ed economica per il proprio benessere. Con la media partnership di Donna Moderna, il congresso proporrà oltre 30 appuntamenti tra talk e workshop, con ospiti di rilievo sia italiani che internazionali. Le tematiche affrontate spazieranno dal benessere personale all’ambito aziendale, scolastico e socio-sanitario.
Sarà un’esperienza all’insegna dell’apprendimento, del gioco e, naturalmente, delle risate, aperta a tutti e promossa dalla Master Trainer Lara Lucaccioni, tra le più attive nel mondo. Lo Yoga della Risata, ideato nel 1995, è una pratica innovativa e di grande valore terapeutico, che si basa su un’intuizione rivoluzionaria. Tutti possono ridere anche senza una ragione, ma con benefici scientificamente dimostrati. Oggi, questa disciplina coinvolge oltre 3 milioni di persone in più di 115 Paesi.
Il programma e i relatori.
All’evento saranno presenti alcuni tra i principali esponenti italiani e stranieri della disciplina. Tra i relatori: la Master irlandese Tové Kane (azienda), il Master australiano Merv Neal, collegato online (salute mentale), il manager Ilario Tricarico (azienda), il medico Vittorio Fusco (ospedale), la biologa nutrizionista Leslye Pario (stress), lo psicoterapeuta Francesco Cianci (intelligenza emotiva), la psicologa Daniela Sirtori (psicologia), la docente universitaria Rosaria Cirillo (scienza della felicità), l’insegnante Elena Berrone (scuola), la pedagogista Monica Lombardi (Pedagogia della Gioia), la psicologa clinica e della riabilitazione Anna Bondaschi (cure palliative), il fisioterapista Marco Squarzoni (interventi uno a uno), le infermiere Simonetta Pocchiesa (anziani e morte), Maura Como (pazienti oncologici) e Gabriella Mozzone (processo di guarigione), l’educatrice e pedagogista Cinzia Perrotta (carcere), lafacilitatrice Lalla Ribaldone (disabilità).
Che cosa è lo Yoga della Risata.
È una disciplina trasformativa, semplice ed economica, che si pratica anche da soli, ma la cui forza principale è data dal gruppo. Nasce dall’intuizione secondo cui ciascuno di noi può decidere di ridere senza ricorrere alla comicità, portando il corpo a farlo per scelta. Emettiamo il suono della risata e lo sosteniamo progressivamente attraverso la respirazione, per almeno dieci minuti, con gli stessi benefici. Infatti il nostro corpo non distingue una risata spontanea da una autoindotta.
La risata autoindotta, dopo un pò diventa autentica e contagiosa. Se siamo in gruppo, ciò avviene grazie all’effetto dei neuroni specchio e della giocosità sperimentata durante gli incontri. Se siamo da soli, ci fa ridere il nostro sé che ride, che gioca con il suono delle risate e nutre il suo bambino interiore, e inneschiamo così la risata, respiro dopo respiro. Inspiro-trattengo e rido: questo è il mantra del benessere in base a questa pratica.
Attraverso la pratica si potenzia l’ossigenazione, rendendo più vitale ed energico il nostro corpo, diventando anche più presenti a livello mentale. Inoltre, aumentano le difese immunitarie, diminuisce lo stress fisico, mentale ed emotivo, si riducono il rischio di malattie al cuore e la pressione arteriosa, migliorano la digestione e il transito intestinale. Viene inoltre favorito il sonno, si creano profonde relazioni e si aumenta la resilienza.
La ricerca scientifica.
Sono oltre 700 le ricerche scientifiche che attestano tali benefici. Tra le numerose riguardanti la diminuzione del cortisolo, l’ormone dello stress, grazie alla risata, la più significativa è la meta-analisi del maggio 2023, comprendente 8 studi e 315 partecipanti.
Da questa ricerca è emerso che con la risata, spontanea e non, si può ottenere una riduzione del cortisolo del 31,7%. Anzi, con una singola sessione di risate autoindotte si giunge addirittura al 36,7%. Queste analisi hanno dimostrato il potenziale ruolo terapeutico degli interventi che inducono alla risata come strategia complementare per migliorare il benessere di tutti ed evidenziano la necessità di ulteriori ricerche volte a migliorare la nostra attitudine alla risata.
Per informazioni e per rimanere aggiornati: congressoyogadellarisata.it