Alla scuola Allievi polizia di Stato di Peschiera la cerimonia di premiazione del concorso che ha coinvolto le scuole di 88 province italiane.
Si è tenuta alla scuola degli Allievi agenti di polizia di Peschiera la premiazione della 6a edizione del concorso-progetto “PretenDiamo legalità”, che ha coinvolto nei mesi scorsi gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo e di secondo grado di 88 province italiane.
Il concorso, volto a stimolare la riflessione degli alunni sull’importanza della legalità, del rispetto delle regole, della solidarietà e dell’inclusione, ha impegnato gli studenti delle scuole aderenti in un ciclo di incontri ed approfondimenti con personale specializzato della Polizia di Stato. Le classi partecipanti hanno preparato elaborati che sono stati valutati nell’ambito di una selezione nazionale.
I vincitori e le tematiche scelte.
Nel corso della cerimonia sono stati premiati, nelle categorie “Arti figurative”, “Cine tv e “Graphic novel” nonché con la “Menzione speciale della commissione”, la scuola primaria “Don Agostino Roscelli” di Genova, l’istituto comprensivo “Bovio-Pontillo-Pascoli” di Cicciano (NA), l’istituto d’istruzione secondaria superiore d’Adda di Varallo (VC) ed il Liceo Artistico Statale “Klee-Barabino” di Genova.
Le argomentazioni oggetto degli elaborati hanno riguardato diverse macroaree tematiche, distinte per fasce d’età e gradi d’istruzione. In particolare, per le scuole primarie, sono stati individuati i seguenti temi: “cittadinanza attiva e Costituzione”; “sviluppo sostenibile e rispetto dell’ambiente”; “sport, amicizia e inclusione”.
Per le scuole secondarie di primo e secondo grado, invece, i temi proposti sono stati: “cittadinanza attiva, Costituzione e memoria”; “cittadinanza digitale e sicurezza online”; “vivere con gli altri, educazione, rispetto, empatia”.
Ospite della cerimonia anche l’agente scelto della polizia di Stato Sebastiano Vitale, in arte “Rev Man”, poliziotto rapper che si è esibito eseguendo alcuni brani del suo repertorio. Per gli studenti più grandi è stato possibile utilizzare come testimonial d’eccezione il “Commissario Mascherpa”, protagonista del graphic novel edito da Polizia moderna che, con le sue indagini, ha potuto essere fonte d’ispirazione per i lavori che i ragazzi hanno prodotto.