Peschiera, arrestati per aver dichiarato false generalità ai carabinieri.
Alle prime ore del 15 agosto, i carabinieri della Stazione di Peschiera del Garda, hanno arrestato due cittadini di origini magrebine, B.A. di anni 28 e A.R. di anni 32 in quanto entrambi, nel corso di un controllo, avevano fornito ai militari delle generalità poi risultate palesemente false al fine di celare i loro precedenti penali.
I carabinieri erano stati inviati dalla Centrale operativa nei pressi di piazza Ferdinando di Savoia, a Peschiera, in quanto era stata segnalata una lite tra cittadini stranieri. Una volta raggiunto il luogo, i militari notavano due cittadini di origine marocchina che stavano discutendo molto animatamente tra di loro; nella circostanza, i militari riuscivano a calmare gli animi dei due cittadini ma non a chiarire la causa del loro litigio.
Dal controllo dei due soggetti, emergeva che erano sprovvisti di documento d’identità valido e, per tale motivo, venivano portati in caserma per svolgere gli accertamenti del caso. Una volta in caserma, i due fornivano però generalità diverse da quelle reali, riscontrate successivamente a mezzo fotosegnalamento. Il motivo per il quale avevano tentato di nascondere la loro vera identità emergeva chiaramente nel momento in cui i carabinieri appuravano che uno dei due aveva dei precedenti di polizia in materia di immigrazione clandestina.
Ultimati gli accertamenti del caso, i due venivano quindi dichiarati in stato di arresto e, come disposto dal Pm di turno, trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia carabinieri di Peschiera del Garda sino all’udienza del rito direttissimo, all’esito della quale l’arresto veniva convalidato e venivano condannati a un anno di reclusione con pena sospesa.