Accoltellamento di Peschiera, ai domiciliari l’autore.
Arrestato l’autore dell’accoltellamento di Peschiera, identificato il complice minorenne. Nella mattinata di oggi, sabato, i carabinieri di Peschiera del Garda, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari a carico di un giovane diciannovenne di Peschiera, A.M., disoccupato, ritenuto responsabile in concorso con un altro minorenne di tentato omicidio e porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere, con l’aggravante di avere agito per motivi futili.
Il fatto.
L’indagine ha avuto inizio lo scorso 11 settembre, a seguito dell’aggressione subita dal ventottenne G.L. da parte di due ragazzi che, senza alcuna ragione plausibile, lo avevano accoltellato più volte, allontanandosi nell’immediato e lasciandolo sanguinante. La vittima aveva chiesto poco prima ai due aggressori informazioni generiche su alcuni locali di Peschiera del Garda.
Dopo questo primo incontro, poco distante, mentre stava parlando con alcune turiste, veniva raggiunto dai due ragazzi che, senza plausibile motivo, gli intimavano di allontanarsi, prima di prenderlo a calci. Dopodiché il 19enne arrestato oggi estraeva un coltello e lo colpiva ripetutamente al corpo mentre l’altro lo teneva per il collo. I due successivamente si allontanavano non prima di avere detto alla vittima testualmente “adesso controllati il sangue ed è meglio che te ne vai”.
A quel punto il malcapitato, accortosi delle gravi lesioni subite, riusciva a raggiungere il vicino pronto soccorso, dove veniva immediatamente sottoposto a intervento chirurgico e successivamente trasferito in terapia intensiva per una “ferita penetrante lobo medio polmonare-pnx margine costale destro-emotorace apico basale posteriore destro-ematoma pettorale destro-ferita lacerocontusa subfrenica iv° segmento-ferita lacero contusa tessuti molli fianco sinistro”. Di fatto i due indagati lo avevano pugnalato due volte all’addome e una, la più profonda e per poco letale, al torace all’altezza del polmone destro.
Le indagini e la confessione.
In seguito, nello scorso mese di ottobre, venivano arrestati due minorenni di Peschiera del Garda, successivamente scagionati dagli stessi inquirenti dopo nuove risultanze emerse a seguito degli interrogatori di garanzia dei due. Le indagini successive hanno inoltre permesso di identificare il 19enne arrestato oggi, il quale, avendo verosimilmente capito che i carabinieri avevano già raccolto elementi di colpevolezza a suo carico, si era presentato in caserma per fornire una confessione spontanea, anche se aveva fornito elementi contrastanti e poco chiari nella ricostruzione dell’evento.
Gli ulteriori accertamenti svolti dai carabinieri, tra cui ulteriori testimonianze, però, non solo permettevano di comprovare la piena responsabilità dell’arrestato, esecutore materiale dell’accoltellamento, ma anche di identificare il complice minorenne, sul conto del quale si è in attesa di determinazioni da parte della competente autorità giudiziaria. Il pm presso la Procura di Verona ha quindi richiesto e ottenuto l’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari a carico di A.M..