Giuseppe Raja, pilastro delle Volanti della polizia di Verona, va in pensione.
In pensione dopo 40 anni di polizia: “Un poliziotto vero” hanno scritto di lui i colleghi sulla targa commemorativa che hanno voluto regalargli per la pensione. “Battagliero, professionale, disponibile”, un esempio, insomma, per i tanti poliziotti che negli anni hanno seduto al suo fianco sulle “pantere” della polizia di Stato.
Ha iniziato a indossare la divisa nel 1982 Giuseppe, e solo tre anni dopo l’arruolamento è stato trasferito a Verona dove si è subito fatto apprezzare per le sue abilità; qualche anno tra le fila della Squadra Mobile e poi a bordo di una Volante, che è stata la sua casa per più di trent’anni, la sua vita.
Più di 40 premi dal Ministero dell’Interno.
Per le sue capacità su strada ha ricevuto più di 40 premi dal Ministero dell’Interno ed è stato destinatario di numerosi riconoscimenti da parte di enti e associazioni tra i quali la Regione Veneto che gli ha conferito il “Premio Sicurezza e Legalità” e il Rotary Club che, nel 2018, lo ha elogiato per i 55 arresti compiuti in un solo anno di servizio.
“Da oggi non ti vedremo più uscire dalla Questura a bordo della tua tanto amata Volante Delta, non sentiremo più la tua voce alla radio mentre comunichi l’inizio del servizio, ma non la dimenticheremo: le tue parole, i tuoi insegnamenti rimarranno nei nostri cuori a lungo. Grazie Sostituto Commissario Raja, da te abbiamo imparato tutto”, è il saluto che hanno voluto inviargli i colleghi della Questura di Verona.