Debora Vella vince l’Emergente Pastry 2021.
Debora Vella, 22 anni pasticcera della XDolce Locanda di Giancarlo Perbellini è la vincitrice dell’Emergente Pastry 2021, il contest svoltosi all’Irca Academy di Milano, dove hanno partecipato le migliori promesse under 30 di quest’anno nell’alta pasticceria della ristorazione.
Siciliana, nata a Ribera, segno zodiacale ariete, figlia di ristoratori di Montallegro scoperta dallo chef scaligero patron di Casa Perbellini, Debora unisce al talento una buona dose di creatività e immensa passione per quello che fa. I giudici del concorso (maestri pasticceri e giornalisti del settore) promosso da Witaly, hanno riconosciuto nei suoi dolci una qualità nettamente superiore sia per consistenza che per gusto. A conquistarli una torta di riso realizzata con una frolla al cacao, riso cotto nel latte aromatizzato con mandarino e cardamomo (ndr i mandarini a Milano glieli aveva portati la mamma Giuseppina appositamente da Montallegro), riduzione di mandarino, croccante al cioccolato fondente e ancora, scaglie di cioccolato fondente. L’altra, una tartelletta con mousse di cioccolato fondente, frolla alla vaniglia, inserto al lampone con croccante al caramello salato, rivestimento di biancomangiare, rifinitura con gelee di lamponi e spolverata cromatica di lampone liofilizzato.
“Sono contenta che nella motivazione abbiano sottolineato quanto si vede dietro al mio lavoro la scuola di un grande pastry chef. Per me, a distanza di poco tempo, è un grande traguardo far notare il know-how di Giancarlo Perbellini che mi ha insegnato davvero tutto. L’incontro con lui è stato davvero un punto di grande svolta. Provenivo dall’Italian chef Accademy di Roma ma lavorare con lo chef Giancarlo nella sua pasticceria non è una cosa che capita facilmente e io sono felice di averlo potuto fare”, spiega Debora, misurata nel descriversi e contenere la grande gioia per l’importante riconoscimento ottenuto. I geni della cucina gourmet stanno comunque nel Dna della sua famiglia, sorella minore di Giacomo Vella chef della Locanda Perbellini al mare, sempre dello chef scaligero.
La scelta di restare a Verona.
“Debora l’ho conosciuta a Bovo Marina perchè lavorava con suo fratello Giacomo nel ristorante di famiglia. Mi ricorderò sempre la prima volta che ho mangiato da loro – racconta Giancarlo Perbellini -. Lei arrivava dal corso di pasticceria che aveva frequentato a Roma e mi propose un dolce superinnovativo per essere un dessert, un’idea presa dal grande Davide Scabin. Mi era piaciuto tantissimo il fatto che questa ragazzina, perché allora era pressochè diciottenne, avesse voglia di mettersi in gioco, di imparare misurandosi già in maniera ardita. E quando ho deciso di aprire a Montallegro il bistrot al mare, ho portato sia lei che suo fratello a Verona. Giacomo, a fare esperienza nel mio ristorante di pesce Al Capitan della Cittadella e Debora in pasticceria alla XDolce Locanda. L’idea era formarli e farli poi tornare in Sicilia. Ma Debora si è affezionata alla città e probabilmente anche a noi ed rimasta qui”.
“Si ho deciso di rimanere a lavorare qui a Verona perché mi piace la città ma ho anche capito che qui potevo davvero imparare il meglio. – sottolinea Debora ammettendo che per fare questo mestiere ci vuole davvero tanta pazienza e perseveranza e che per lei comunque è prima di tutto una passione -. In quello che faccio, c’è sempre un’eco delle mie tradizioni siciliane, quelle me le porto dentro in maniera solida, ma mi piace molto innovare e lo faccio aggiungendo sempre i sapori freschi della mia terra”.