Negrar, 43enne tenta di entrare nel bar con lo scooter: arrestato.
Vuole entrare al bar con lo scooter: un 43enne di Negrar di Valpolicella, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri per resistenza, minaccia, violenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Nel corso della serata del 31 ottobre, il 43enne, ubriaco, a bordo del proprio scooter si era recato nei pressi di un bar di Negrar pretendendo di entrare all’interno con lo stesso ciclomotore. Alle immediate rimostranze del gestore e di alcuni avventori, lo stesso ha iniziato a inveire contro gli stessi tanto che hanno dovuto richiedere l’intervento dei carabinieri.
Le minacce a carabinieri e sanitari.
Sul posto sono giunti immediatamente i militari di Negrar. Il 43enne ha iniziato a inveire e minacciare di morte i carabinieri, che sono però riusciti a immobilizzarlo e a richiedere anche l’intervento dei sanitari, che l’hanno trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Negrar. Arrivato al Pronto soccorso il 43enne, ancora sotto i fumi dell’alcool, continuava a minacciare e insultare i militari scagliandosi anche contro i sanitari, tanto da colpire con un calcio il medico che lo stava medicando.
Per questo l’uomo è stato arrestato per i reati di oltraggio, minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e, data comunicazione alla Autorità Giudiziaria di Verona, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa dell’udienza di convalida. Nella mattinata odierna il Giudice del Tribunale di Verona, dopo aver convalidato l’arresto, a carico dell’indagato ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiana presso la Stazione carabinieri di Negrar, fissando l’udienza dibattimentale per il 13 dicembre prossimo.