Negrar, il Circolo La Baita userà le quote sociali ma confida nel crowdfunding.
La grave crisi economica che sta devastando le famiglie italiane, a causa del contraccolpo dell’emergenza sanitaria che per molti ha raso al suolo la possibilità di lavorare, non è un brutto sogno ma un triste dato di fatto. Ora i numeri sono davanti ai nostri occhi, e inquadrano il devastante scenario post-Covid e i suoi effetti sull’economia.
Davanti a questo disagio sempre più diffuso, si mettono in moto le macchine della solidarietà, come è accaduto al Circolo La Baita, di Santa Maria di Negrar. Molte sono le attività rivolte al sociale che questo gruppo ha realizzato con passione e determinazione, oltre a quelle sui territori missionari, è da ricordare la lotteria di Natale 2020 i cui fondi hanno consentito di donare 10 quintali di pasta alla mensa dei poveri dei Frati del Barana di Verona.
“La cruda realtà strettamente collegata all’attuale crisi economica e sociale dovuta alla pandemia da Covid-19, ci ha fatto toccare con mano la grande azione che la mensa svolge a favore degli ultimi e dei nuovi poveri – evidenzia Francesco Zantedeschi, presidente del Circolo -. Per aiutare chi ne ha bisogno, attueremo un nuovo progetto sociale per maggio 2021, per sostenere l’attività della mensa dei poveri, con una fornitura di 20 quintali di alimentari”.
Per raggiungere l’obiettivo verranno usate le quote sociali annuali, ma per chi lo desidera, esiste una raccolta fondi – crowdfunding, a mezzo Iban: IT63 J083 1559 6000 0000 0081 899. Causale: mensa dei poveri.