Tuffi troppo pericolosi a Malcesine, arriva il divieto del sindaco

Malcesine, arriva l’ordinanza del sindaco che vieta i tuffi nell’area Posterna, ai piedi del castello scaligero.

A Malcesine, in una zona del lago di Garda particolarmente suggestiva ma pericolosa, sono centinaia le persone, soprattutto giovani, che infischiandosene del divieto di accesso vanno a tuffarsi dagli scogli. Questa area, nota come Posterna, si trova proprio ai piedi del castello scaligero ed è famosa per la sua bellezza, ma è stata interdetta al pubblico a causa dei rischi connessi.

Negli ultimi giorni, il fenomeno dei trasgressori è aumentato esponenzialmente, soprattutto a seguito della diffusione virale di un video sui social, che riprendeva un evento musicale tenutosi nella stessa zona. I giovani, in particolare, raggiungono l’area proibita in vari modi: alcuni arrivano via lago, nuotando o con l’ausilio di barche e gommoni, mentre altri scelgono di scavalcare il cancello chiuso con inferriata situato su un lato del castello.

Questa situazione ha costretto il sindaco Giuseppe Benamati a intervenire con l’emissione dell’ordinanza numero 134, che rafforza il divieto di accesso all’area sottostante il castello e proibisce i tuffi dalle rocce che circondano l’edificio storico. In seguito all’ordinanza, la polizia locale, con lo stesso sindaco, ha effettuato una serie di sopralluoghi nell’area per monitorare la situazione. Durante questi controlli, sono stati identificati numerosi giovani intenti a oltrepassare il cancello o a raggiungere la zona vietata via lago.

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