Premiato il film “La Ricerca”: racconta la storia di Luigi Lineri, che da anni raccoglie e cataloga sassi della Lessinia e dell’Adige.
Il film “La Ricerca” di Giuseppe Petruzzellis, che racconta l’incredibile collezione di sassi della Lessinia e dell’Adige raccolti da Luigi Lineri, ha vinto il premio Andrea Pazienza per l’uso creativo delle immagini alla 30a edizione della rassegna del documentario “Premio Libero Bizzarri”, che si è svolta a San Benedetto del Tronto dal 23 al 26 novembre.
Questa la motivazione della giuria, composta da Francesco Bizzarri (presidente di giuria, direttore generale del Festival Internazionale Visioni dal Mondo); Markus Nikel (International Advisor Rai Documentari); Domizia De Rosa (Presidente dell’associazione Women in Film, Television & Media Italia); Claudia Pampinella (Regista/Produttrice); Arrigo Benedetti Ciampi (Television Director and Writer): “Il film di Giuseppe Petruzzellis è un film lunare. Un viaggio visionario dove il regista riesce a dare vita a oggetti inanimati attraverso la voce Luigi Lineri, che da sessant’anni porta avanti una ricerca molto personale. Le inquadrature, la fotografia, il commento musicale e il montaggio sono strumenti utilizzati con maestria e talento dall’autore, che ha il coraggio di rompere schemi narrativi spesso abusati e di liberare una poetica personale di grande impatto visivo e di racconto.”
La ricerca: il film.
Da sessant’anni un anziano artista raccoglie sassi, dai monti della Lessinia e lungo il fiume Adige in Veneto, e li cataloga in una mastodontica collezione di pietre, secondo forme archetipiche preistoriche: è questa “La Ricerca”, lungometraggio d’esordio di Giuseppe Petruzzellis, che racconta l’incredibile lavoro e storia di Luigi Lineri.
Percorrendo palmo a palmo il greto del fiume Adige ed i monti della Lessinia (in provincia di Verona), Luigi Lineri ha raccolto e catalogato innumerevoli ciottoli dalle forme umane ed animali, del tutto simili a misteriose sculture preistoriche. I sassi diventano la traccia per andare alla ricerca della natura umana più profonda, tra memorie primordiali e presagi per l’avvenire. Evocando suggestioni mitologiche e primitive, Luigi Lineri ricostruisce e omaggia le fatiche di uomini e donne che hanno vissuto l’infanzia della nostra specie, permettendoci di diventare quello che siamo.
Il film ha esordito in première mondiale al Visions du Réel 2023 di Nyon (Svizzera) dove ha vinto il Premio Speciale della Giuria Giovani, e in prima italiana al Biografilm Italia 2023 dove si è aggiudicato la Menzione Speciale Hera “Nuovi Talenti”. Inoltre, ha ottenuto il Premio al miglior montaggio al festival Documentaria (a Noto, lo scorso 5 novembre). “La Ricerca” è prodotto da Aplysia, EiE Film, Vessel e Lisa Fierro, con il supporto di Milano Film Network e Lombardia Film Commission, distribuzione internazionale di Impronta Films.