La neve sblocca le piste: si riaccende la speranza di riaprire lo sci di fondo in Lessinia, tra martedì e mercoledì.
La neve copre la Lessinia con il suo mantello bianco, e salva lo sci di fondo. Grazie a questo regalo della natura, le piste di sci da fondo si preparano infatti a risvegliarsi dalla loro letargia invernale. Attualmente si prevede che tra martedì e mercoledì, si potrà sciare.
Le date cruciali si avvicinano rapidamente: tra la metà e la fine di questa settimana, sia il Centro di Malga San Giorgio a Bosco Chiesanuova che quello di Conca dei Parpari a Roverè si apriranno di nuovo al divertimento sugli sci. Sembra che sia arrivato il momento perfetto per indossare gli scarponi e sciare tra paesaggi incantati, godendo della fresca aria montana e della magia di queste piste appena riaperte.
Piste battute.
Il lavoro di battitura delle piste è iniziato stamattina, 8 gennaio, dopo la recente bufera di neve che ha lasciato il suo segno. Un disagio che ha portato a una serie di inconvenienti lungo la strada provinciale che collega il Grietz a San Giorgio, tanto da costringere il sindaco di Boscochiesanuova Claudio Melotti, a prendere la decisione di chiudere quel tratto.
Mentre ci si avvicina, salendo fino a circa 1.300 metri di altitudine, l’atmosfera è ancora permeata dalla pioggia, con il paesaggio che conserva ancora tracce di un tempo poco amichevole. Oltre i 1.500 metri, tutto cambia improvvisamente: la neve ricopre ogni superficie, e trasforma il panorama in un mondo incantato completamente avvolto dal bianco. È come se la natura stesse dipingendo due quadri diversi, solo a pochi passi di distanza, offrendo uno spettacolo di contrasti mozzafiato.