Nuovo progetto per la Piccola Fraternità di Legnago.
Il progetto è promosso da una casa senza barriere architettoniche, con l’ausilio di dispositivi tecnologici e la presenza di un gruppo adeguatamente formato alla cura della persona. L’inizio dell’attività risale a vent’anni fa, prima come supporto temporaneo alle famiglie degli ospiti in particolare difficoltà, poi con la sperimentazione di un periodo di distacco limitato degli assistiti dalle rispettive famiglie. L’attuale versione del progetto prevede un aumento del grado di autonomia, rivolto a coloro che possiedono delle difficoltà ma in grado di vivere da soli.
La visita del Vescovo
Il progetto è stato benedetto dal Vescovo Pompili in seguito alla sua visita alla Piccola Fraternità l’11 febbraio 2023. Per rappresentare il percorso svolto dall’associazione sono state scelte delle piantine: una completamente fiorita, rispecchiando l’anno della fondazione avvenuto nel 1983; una più giovane per simboleggiare l’anno del trasferimento nell’attuale sede, avvenuto nel 1989 e infine un seme piantato ex novo a indicare la nascita di questo nuovo e ammirevole progetto. Tre vasi volti a ricordare la continua crescita che si può sperimentare quando vi è una cura costante dell’ambiente e delle personalità che lo compongono.
Il contributo dei giovani.
Un ulteriore contributo particolarmente importante, ricordano i rappresentanti della Piccola Fraternità di Legnago, quello dato dai numerosi ragazzi che negli anni hanno aderito al progetto di Servizio Civile, dapprima italiano e poi europeo. Anche loro, con ogni singola esperienza, hanno concorso infatti alla crescita dell’Associazione e al raggiungimento dei suoi obiettivi.