Legnago, rubinetti chiusi: ecco l’ordinanza che limita l’uso d’acqua e che durerà fino al 31 agosto.
Quella che sgorgava dai rubinetti, i nostri nonni la chiamavano l’acqua del sindaco, e questa ordinanza emanata dal comune di Legnago lo dimostra appieno.
In realtà la società Acque Veronesi che gestisce gli acquedotti dei Comuni veronesi, Legnago inclusa, il 25 giugno scorso ha segnalato possibili criticità nella fornitura dell’acqua potabile durante il periodo estivo caratterizzato dalle temperature alquanto elevate, e quindi ha invitato i sindaci a emanare provvedimenti specifici per limitare l’utilizzo dell’acqua, quale bene preziosissimo, ai soli fini potabili e igienico sanitari, fino al 31 agosto 2021.
Niente paura. Le misure garantiranno una sufficiente disponibilità d’acqua a tutti i cittadini per l’essenziale potabile e domestico. Perciò sarà vietato utilizzare l’acqua della rete idrica pubblica per lavare automezzi, irrigare orti, giardini, fioriere, campi sportivi; riempire piscine e quant’altro non sia strettamente necessario al fabbisogno umano, a meno che non lo si faccia tra le ore 21 e le ore 6, e solamente nei casi di mancanza di pozzi di riserva.
Agli inadempienti ci penserà la Polizia Locale, nonché qualsiasi altro agente o ufficiale di polizia giudiziaria. La sanzione prevista varia dagli 80 ai 500 euro.