Rosa Noci, membro da molti anni della Lega nazionale del cane, ha voluto vendere un oggetto a lei molto caro e ha devoluto il ricavato per la cura di diversi gatti malati.
Rosa Noci, legnaghese, membro ufficiale della Lega nazionale del cane ed ex tecnica sanitaria di radiologia e radioterapia all’ospedale di Legnago, si è resa protagonista di un gesto molto altruista per aiutare i suoi amici felini a cui ha dedicato una gran parte della sua vita.
La donna, come racconta al quotidiano L’Arena, ha infatti deciso di vendere un gioco degli anni ’50, una drogheria in miniatura fabbricata in Germania, che aveva acquistato in un mercatino dell’usato e che l’aveva tenuta occupata durante il suo recupero da una malattia. Insieme ad altri oggetti vintage di suo possesso, ha spedito il tutto al programma “Cash or trash- chi offre di più” in onda sulla Nove, nel quale cinque esperti mercanti si contendono gli oggetti in gara con un’asta.
Risultati importanti.
La signora Noci è riuscita a ricavare un totale di 490 euro che ha destinato a quattro felini malati: Nonno o “Schifogatto”, gatto di 15 anni affetto da sarcoma che ha finalmente potuto ricevere l’intervento di cui aveva bisogno ospitato dalle colonie di Isola Rizza e Oppeano; Scilla e Mila, due gatte cieche che si trovano al gattile di Mantova, e infine Ulisse, gatto che ha vagato per giorni tra il centro e il quartiere di Porto di Legnago e che ora è stato recuperato dalla Lega nazionale del cane.
Oltre ad aver aiutato concretamente i suoi amici animali, Rosa ha avuto l’occasione di diffondere un importante messaggio: la situazione dei gatti randagi è molto complessa non essendoci per loro l’obbligo di microchip come è per i cani, sono molte quindi le segnalazioni di gatti feriti in incidenti, cuccioli abbandonati per le strade o gatti che vagano senza una casa. Sono 11 anni che Rosa adotta gatti che sono invisibili agli occhi degli altri e ci tiene a ricordare che di felini adottabili ce ne sono moltissimi e che stanno tutti aspettando la persona giusta.