Lazise, preso l’autore del furto di una bici elettrica da 2mila euro.
Ruba un bici elettrica da 2mila euro a Lazise, ma si fa notare e viene catturato. Nel primo pomeriggio del 13 ottobre, i carabinieri di Lazise hanno arrestato I.P., un trentasettenne di origini campane residente nella provincia di Verona, con qualche precedente di polizia, poiché responsabile del furto di una bicicletta elettrica.
I carabinieri, verso le 13.30 dello stesso giorno, mentre stavano svolgendo il proprio servizio di pattuglia nei pressi di porta San Zeno, ricevevano la segnalazione di un cittadino che pochi istanti prima aveva assistito al furto di una bicicletta. Spiegava loro che uno sconosciuto aveva tranciato la catena con la quale la bici era agganciata a una ringhiera, per poi salirvi a bordo e allontanarsi con direzione Peschiera del Garda.
Nell’occasione il testimone forniva la descrizione dell’autore del furto, un uomo di bassa statura con capelli rasati e codino, che veniva immediatamente individuato dai carabinieri sulla via Gardesana a non più di 300 metri dal luogo del furto, praticamente nei pressi del parcheggio Marra. L’uomo fermato, dopo essere stato perquisito e trovato in possesso di una tenaglia, chiavi inglesi e coltello multiuso, arnesi poi posti sotto sequestro, veniva condotto presso la Stazione dei carabinieri.
Il pm di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Verona, informato dell’accaduto disponeva che l’arrestato venisse trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia dei carabinieri di Peschiera del Garda in attesa del giudizio con rito direttissimo. Durante la celebrazione del processo, I.P. ammetteva le proprie responsabilità e patteggiava una pena di 8 mesi di reclusione con la sospensione condizionale della stessa, pertanto, veniva rimesso in libertà.
La bicicletta rubata, una Ebike Electro Weels del valore di 2mila euro, veniva restituita al legittimo proprietario che a distanza di qualche ora dal furto si era presentato presso i carabinieri di Lazise per sporgere la denuncia. Sono ancora in corso accertamenti per stabilire eventuali responsabilità sul conto di I.P. in relazione ad altri furti di biciclette elettriche rubate nei giorni scorsi.