Lazise: vendevano cellulari contraffatti per strada, truffatori smascherati.
Lazise: vendevano cellulari contraffatti per strada, truffatori smascherati dalla polizia locale che ha scoperto la truffa. Durante un normale controllo, gli agenti hanno notato un’auto sospetta, un’Audi vecchia e malridotta con targa francese poco leggibile. L’atteggiamento dei due giovani vicino al veicolo ha ulteriormente insospettito i vigili, soprattutto quando uno di loro ha cercato di nascondere della merce e si è affrettato a dire che avrebbe spostato l’auto subito.
Gli agenti hanno deciso di chiedere i documenti ai ragazzi, scoprendo che c’era qualcosa che non quadrava. Uno di loro ha presentato una carta d’identità rumena, mentre il libretto dell’auto risultava ancora intestato al precedente proprietario in Francia. A peggiorare la situazione, il conducente era senza patente. Di fronte a queste irregolarità, la polizia ha sequestrato il veicolo, che dovrà essere reimmatricolato.
Mentre il carro attrezzi arrivava per rimuovere l’auto, i due ventenni hanno svuotato l’interno, rivelando diverse scatole contenenti iPhone. La merce è stata subito sequestrata, poiché i ragazzi non avevano alcuna autorizzazione per il commercio. Ma non è tutto: i sospetti si sono estesi anche alla possibile contraffazione, dato che tutti i telefoni avevano lo stesso numero di serie e, pur essendo marchiati come iPhone, funzionavano con il sistema operativo Android.