Arriva il vino in lattina super premium: la rivoluzione firmata dal consorzio Garda Doc.
Il Consorzio del Garda Doc lancia un’innovativa proposta: il vino in lattina in formato super-premium, nelle barche e gli yacht che solcano le acque del nostro lago. Questa idea promette di rivoluzionare il modo di gustare il vino. Inoltre rappresenta una svolta interessante per un consorzio che annualmente produce circa 20 milioni di bottiglie.
Una bella sorpresa per i turisti del Garda.
Il vino in lattina risponde a una crescente domanda dei turisti, che affollano il Lago di Garda. Nel 2023, il numero di visitatori ha raggiunto i 20 milioni. Molti di loro preferiscono un formato più pratico e sicuro quando sono in barca, evitando così i rischi associati alle bottiglie di vetro.
Praticità.
La proposta di Paolo Fiorini, presidente del Consorzio, punta a soddisfare le esigenze moderne del mercato. Fiorini è fiducioso che il vino in lattina, un formato che si adatta perfettamente alle tendenze attuali, possa portare a un cambiamento positivo.
Target: la Generazione Z.
Questa nuova iniziativa è pensata per attrarre la Generazione Z. Sono i giovani che apprezzano il vino di qualità e che sono disposti a pagare di più per un prodotto superiore. Il vino in lattina offre non solo una soluzione pratica, ma anche una più ecologica, rispecchiando l’interesse delle nuove generazioni per la sostenibilità ambientale.
Se questa iniziativa avrà successo, potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase per il Consorzio del Garda Doc. Dimostrando come la tradizione possa evolversi attraverso l’innovazione, il vino in lattina potrebbe diventare un nuovo simbolo di eccellenza e modernità.
L’introduzione del vino in lattina firmato Garda Doc potrebbe ridefinire l‘esperienza del bere vino, unendo praticità, alta qualità e rispetto per l’ambiente, e affermando ancora una volta la superiorità del nostro vino nel mondo.
