Il mistero dei moscerini aggressivi sul lago di Garda.
Un’autentica invasione di moscerini aggressivi ha seminato il panico tra i cittadini del lago di Garda, in particolare nelle località di Lazise e Peschiera. Residenti e turisti si sono trovati a fare i conti con sciami di piccoli insetti e le loro fastidiose punture, che hanno colpito soprattutto le parti basse del corpo, causando prurito intenso e bolle sulla pelle.
Il momento più critico è stato registrato venerdì 6 settembre, quando tra le 14 e le 15 gli sciami hanno invaso aree residenziali e spazi verdi, spingendo molte persone a rifugiarsi in casa. Sui social sono apparsi video e testimonianze di cittadini esasperati, con bambini in lacrime a causa delle punture.
Le ipotesi.
L’Ulss 9 si è subito attivata per identificare la specie responsabile. Tra le ipotesi più accreditate, quella dei simulidi, piccoli insetti di 2-3 mm, conosciuti per il loro morso doloroso, ma non si esclude la possibilità che si tratti di serafiche o di pappataci (o flebotomi), insetti noti per essere parassiti e vettori di malattie. Gli esperti stanno analizzando campioni per giungere a una conclusione definitiva.
Gli esperti ipotizzano che l’invasione possa essere stata causata da un’anomala migrazione, favorita dalle condizioni meteorologiche instabili e dall’alta umidità presente nell’aria in quei giorni. Si attendono ulteriori aggiornamenti dagli enti sanitari per capire come fronteggiare la situazione.