Lago di Garda, dove mangiare a Pasqua: i consigli di Gambero Rosso, menu e prezzi.
Per un pranzo di Pasqua con il lago come sfondo, il Garda è la location perfetta: ecco i locali “top” della sponda veronese, consigliati da Gambero Rosso.
La Casa degli Spiriti.
La posizione privilegiata, situata sulla cima del lago di Garda, incanta immediatamente: una terrazza che si affaccia su uno splendido paesaggio, arricchita da un accogliente bistrot e una veranda con tavoli.
Per il pranzo di Pasqua, il menu proposto è ricco. Si comincia con un carciofo alla brace, seguito da uno zabaione al parmigiano e un ristretto di vitello con mandorle. Il riso Carnaroli sposa gli asparagi di Rivoli, i gamberi di Sicilia e un tocco di mosto di vino cotto. Gli gnocchi di patate sono accompagnati da una fonduta al Monte Veronese e tartufo nero. Infine, il cosciotto di agnello Brogno cotto al Kamado, servito con purè di patate al limone e cipollotto arrostito, completa il menu pasquale.
La Casa degli Spiriti – Costermano – via Monte Baldo, 28 – 045 6200766
Locanda Perbellini ai Beati – Lago di Garda.
Nel locale situato lungo la riva destra del lago di Garda, lo chef veronese Perbellini non solo ha restituito vita a uno storico punto di riferimento culinario, ma ha anche saputo dare un’impronta distintiva alla cucina. Per il pranzo di Pasqua, il menu propone il carciofo fritto con pecorino e pepe, il risotto mantecato con asparagi e pesto di aglio orsino, e il cannolo al pistacchio, rappresentativo della tradizione siciliana reinterpretata con maestria, Il pranzo costa 80 euro.
Locanda Perbellini ai Beati – Lago di Garda – Garda – via Val Mora, 57
Tancredi.
Nel ristorante, con il nuovo chef Manicone, viene proposta una selezione di piatti creativi, al prezzo di 125 euro a persona. Si inizia con un mix di sapori e consistenze, con piatti come spinaci, cavolo nero e crescione, accompagnati da uova di Paolo Parisi, lampascioni e garusoli.
Continuando il viaggio gastronomico, si assaporano i bottoni di grano arso, con l’aggiunta di scorfano e salicornia, una combinazione di terra e mare. Per concludere in dolcezza, il menu propone: gianduja, agrumi e cagliata dolce, un trionfo di sapori che soddisferà anche i palati più esigenti.
Tancredi – Sirmione – via XXV Aprile, 75