Croce Verde Verona: grande festa al Palariso per un “amore” lungo 115 anni

Croce Verde Verona: festa al Palariso per i 115 anni e premiazioni ai decani del bene.

Croce Verde Verona ha fatto festa per i suoi 115 anni di storia durante una serata speciale al Palariso di Isola della Scala. Un evento dedicato a chi, con dedizione e spirito di solidarietà, ha scritto la storia di questo importante ente di pubblica assistenza. La serata è stata un’occasione per premiare 194 volontari che, con il loro impegno costante, hanno prestato servizio per periodi dai 5 ai 50 anni e oltre.

Messaggio di umanità.

Il presidente del Consiglio di Amministrazione, Michele Romano, ha sottolineato l’importanza del contributo di questi volontari. “Queste persone rappresentano la vera anima di Croce Verde, portando avanti ogni giorno un messaggio di umanità e solidarietà”.

A fare gli onori di casa, insieme al presidente Romano, c’erano il comandante dei volontari Tommaso Sanna, il segretario direttore Cesare Peron e il direttore sanitario Dario Mastropasqua. Presenti anche una ventina di sindaci del territorio veronese, oltre a parlamentari, europarlamentari e imprenditori, in una serata che ha visto la partecipazione di circa 700 ospiti.

Numeri.

Croce Verde Verona è una realtà con 1.500 volontari, 90 dipendenti, 130 infermieri e 50 medici che garantiscono assistenza e soccorso ogni giorno dell’anno, in città e provincia. Durante la serata, nonostante i festeggiamenti, il servizio di emergenza non si è fermato: 90 volontari e sanitari erano in turno per continuare a garantire aiuto a chi ne aveva bisogno.

Premio ai “decani” del bene.

Ecco i loro nomi.

  • Paolo Mingon: 50 anni di servizio.
  • Luciano Compri: 45 anni di attività.
  • Lorenzino Poletto: 40 anni di volontariato.

Un tributo speciale è stato riservato a Giantonio Morbioli, 86 anni, di cui 65 dedicati alla Croce Verde. “Sono innamorato di questa divisa”, ha dichiarato emozionato, aggiungendo un pensiero rivolto ai giovani colleghi: “Oggi avete strumenti che noi non avevamo, e questo rende il vostro lavoro ancora più efficace”.