Il 13 agosto in tutto il mondo si brinda per celebrare la Giornata Internazionale del Prosecco. Ma cosa caratterizza questo spumante italiano in maniera così unica da renderlo una vera star nel firmamento enologico mondiale? La risposta sta tutta nelle qualità di questo vino: freschezza, versatilità e un tocco inconfondibile dell’autentico stile di vita italiano.
Originario del Veneto, il Prosecco è prodotto con l’uva Glera, che gli conferisce quelle caratteristiche note fruttate e floreali che lo contraddistinguono. Tuttavia, non tutti i Prosecchi sono uguali. A seconda della denominazione in cui vengono coltivate le uve, questo vino può presentare variazioni che vanno dal colore paglierino brillante ad un profumo ricco di sfumature di mela, pera e limone. La zona di produzione classica, con oltre 6.000 ettari, è situata sulle colline tra i comuni di Conegliano e Valdobbiadene, in provincia di Treviso, ad un’altitudine che varia tra i 50 e i 500 metri sul livello del mare.
Il Prosecco possiede la propria DOC, che caratterizza anche la sottozona trevigiana, e ben due DOCG, ovvero Asolo e Conegliano Valdobbiadene. Qui si trova anche il cru più pregiato in assoluto, ovvero la collina di Cartizze da dove nasce il Prosecco di Conegliano-Valdobbiadene Superiore di Cartizze DOCG. Sebbene esistano versioni Brut ed Extra Brut, la tipologia più comune è Extra Dry. Inoltre, è consentita l’incorporazione fino al 15% di uve internazionali, come Chardonnay, Pinot Bianco e Pinot Grigio, che contribuiscono al sapore e alla gradazione alcolica.
I dati di mercato mostrano che tra il 2019 e il 2023 le principali cantine produttrici di Prosecco hanno visto crescere il loro fatturato dell’11,7% all’anno, più del doppio rispetto ai vini fermi italiani, ed in questo stesso periodo le esportazioni sono cresciute del +15,8%. Nel 2022 è stata toccata una quota record, con il 53,3% del Prosecco che è stato venduto all’estero. Questo vino va infatti fortissimo in alcuni mercati chiave, come gli Stati Uniti. Negli ultimi anni, i consumatori americani sono diventati sempre più attenti al prezzo quando scelgono vini spumanti. Questa tendenza si riflette in un notevole cambiamento all’interno delle abitudini del mercato statunitense: mentre le vendite di Champagne hanno registrato un calo considerevole, il nostro vino ha fatto segnare una crescita significativa, grazie al suo ottimo rapporto qualità/prezzo.
In quanto alla distribuzione del mercato italiano, il 42,5% delle vendite di vini Prosecco avviene attraverso i canali della grande distribuzione, mentre l’Horeca e Wine Bar coprono il 17,9% del fatturato. L’e-commerce incide per il 2,3%; si tratta di un dato decisamente superiore rispetto all’0,8% di altri vini spumante e dell’1,4% dei vini fermi. Il mercato online sembra dunque essere una grande opzione di crescita per le vendite del Prosecco, grazie al boom delle enoteche online, e a strumenti come le app e la piattaforma Trovino, un motore di ricerca che mette a confronto i prezzi di circa 900 etichette proposte da una cinquantina di produttori.
Secondo i dati di Coldiretti, nel 2023 in tutto il mondo sono state stappate circa 936 milioni di bottiglie di spumanti italiani, contro le 300 milioni di bottiglie di Champagne. A livello di quantità, il primo produttore di Prosecco nel 2023 è stata la cooperativa La Marca (225,8 milioni di euro di fatturato), seguita da Mionetto (153,5 milioni), una delle cantine più famose ed apprezzate per la qualità dei suoi vini, e da Villa Sandi (131,1 milioni). Altri produttori di primo piano sono Borgo Molino, Foss Marai, Colesel ed Astoria.
Mentre l’estate raggiunge il suo apice, gli amanti del vino e i bevitori occasionali si riuniscono il 13 Agosto per celebrare la Giornata del Prosecco. Questa celebrazione rende omaggio al più famoso vino spumante italiano, una bevanda che ha catturato i cuori di milioni di persone in tutto il mondo con il suo sapore fresco, le deliziose bollicine e il prezzo accessibile. La Giornata Internazionale del Prosecco offre la scusa perfetta per alzare un bicchiere e brindare ai semplici piaceri della vita, in puro stile italiano.