Porte aperte nei locali storici e luoghi cult della ristorazione di Verona e del Veronese: ecco le proposte.
Sabato 1° ottobre apriranno le loro porte, anche a Verona, i locali storici d’Italia, alberghi, ristoranti, pasticcerie, confetterie e caffè simbolo della ristorazione e dell’ospitalità made in Italy, per svelare aneddoti, ricette e frequentazioni illustri a visitatori e curiosi. Organizzata dall’Associazione locali storici d’Italia, la Giornata nazionale è un evento diffuso in tutto il territorio italiano che, per l’edizione 2022, vedrà il Veneto tra le Regioni protagoniste con 17 locali coinvolti.
In prima fila Verona, con il fascino scaligero dell’“Osteria scudo di Francia”, oggi Ristorante antica bottega del Vino, e del Caffè Carducci di Veronetta, cenacolo di pittori e poeti come Angelo Dall’Oca Bianca. E se al Due Torri (teatro, tra le altre cose, del debutto italiano di Mozart) sarà possibile vedere la collezione di dipinti del ‘500, il Ristorante 12 Apostoli propone un salto nella storia di duemila anni, con la visita alla zona archeologica trovata, nei primi anni ’80, nelle cantine del ristorante.
Il programma nelle altre città venete.
A Venezia 8 appuntamenti in programma tra degustazioni e visite guidate. Si va dalle leggendarie stanze dell’Hotel Danieli, dove hanno soggiornato Dickens, Balzac, Wagner, Mann, Proust e Faulkner, all’Hotel Cavalletto e Doge Orseolo, tra i più antichi alberghi di Italia, che conta tra gli ospiti più illustri Richard Strauss, Hermann Hesse e Winston Churchill, passando per l’ospitalità da premio Nobel (quello del poeta russo Iosif Brodskij) della Pensione Accademia – Villa Maravege e le sale tricentenarie dell’intramontabile Caffè Florian.
Ad alta gradazione alcolica anche le proposte dei locali vicentini, che declinano il “buon bere” nelle produzioni uniche della Liquoreria Carlotto (Valdagno), come il Rosolio, lo Zabaione e l’Amaro ‘900 d’ispirazione austro-ungarica, e della Distilleria Nardini (Bassano del Grappa), la più antica distilleria d’Italia, dove Hemingway ha immaginato “Addio alle armi”.
Visite guidate anche negli avamposti patavino e trevigiano, rispettivamente il Caffè Pedrocchi, il più grande tra i 200 locali storici d’Italia, e il Ristorante locanda Parco Gambrinus (S. Polo di Piave), che ha ospitato Indira Gandhi, Christian Barnard e Toti Dal Monte.
Il programma dell’evento (in continuo aggiornamento) con i dettagli sulle singole iniziative è pubblicato su www.localistorici.it; per le prenotazioni è necessario rivolgersi ai singoli locali aderenti.
