La costruzione di un sito richiede, fra gli step preliminari, la scelta dell’hosting. Si tratta di una decisione meno semplice di quel che si possa immaginare, a maggior ragione nel caso in cui non sia abbia alcuna esperienza pregressa. In più il mercato mette a disposizione una grande varietà di offerte, provenienti da aziende e rivenditori differenti, e così risulta impegnativo capire a quale soluzione fare riferimento. Vale la pena di specificare che non esiste un hosting migliore in assoluto, ma bisogna capire qual è quello più adatto in base ai propri bisogni.
Guida all’acquisto
Prima di tutto è necessario tenere conto delle finalità del sito: un conto è realizzare uno spazio web per finalità di intrattenimento o di svago, e un altro è creare una vetrina su Internet per un’azienda. Sarebbe un grave errore spendere molti soldi per la grafica o per lo sviluppo di un sito e poi decidere di risparmiare al momento della scelta dell’hosting. Nel caso in cui il sito venga usato a scopi commerciali o anche solo per farsi contattare dai potenziali clienti, è chiaro che un sito le cui pagine si caricano lentamente è controproducente. Che si tratti di optare per un hosting svizzero o per una soluzione alternativa, quindi, è fondamentale riuscire a garantire agli utenti un servizio ottimale.
Il costo dell’hosting
È possibile trovare sul mercato piani hosting disponibili a pochi euro e che magari promettono risorse illimitate; d’altro canto esistono alternative da centinaia di euro che presentano limitazioni e requisiti ben precisi. Sembra un paradosso, dunque, eppure può succedere che un servizio che garantisce banda e disco illimitati costi meno di uno che mette a disposizione solo 10 giga di spazio su disco e magari prevede anche un numero massimo di visite al mese. Nella maggior parte dei casi coloro che offrono risorse senza limiti vanno al risparmio su altri aspetti, cercando di ottenere il maggior numero possibile di clienti.
La banda può essere illimitata?
In un certo senso sia lo spazio che la banda illimitati rappresentano una piccola illusione. Infatti coloro che mettono a disposizione questo tipo di offerta sono consapevoli del fatto che quasi tutti i siti destinati a essere ospitati sui server non riusciranno mai a saturare le risorse promesse. In effetti nel momento in cui un sito comincia a sviluppare un volume di traffico abbastanza consistente iniziano a farsi sentire le risorse scarse in termini di memoria, di processore e di banda, visto che tali risorse sono condivise con gli altri clienti. Così ci si ritrova più o meno obbligati a scegliere un piano di hosting di fascia più elevata.
Siti dinamici e siti statici
Nelle offerte in molti casi viene messa in evidenza la possibilità di ospitare una quantità di domini senza limiti in uno spazio hosting. Tuttavia, questo non vuol dire che realizzare decine di siti sia così facile e immediato. Infatti, la quantità di risorse che occorrono per far girare un sito che si fonda su un sistema dinamico non è paragonabile a quelle che servono per un sito che è formato da normali pagine HTML statiche. Il lavoro che è necessario per interpretare il linguaggio PHP o qualunque altro linguaggio, infatti, va considerato insieme con quello che occorre per effettuare le diverse operazioni e interrogare il server database. Dal punto di vista di un server web, un conto è gestire un certo numero di richieste di un sito Wordpress che ha diversi plugin installati e un conto è gestire quello stesso numero di richieste che riguardano una pagina HTML statica.
Cosa fare prima di comprare un servizio di hosting
Una buona idea da mettere in pratica prima di comprare un servizio di hosting consiste nel cercare su Internet le recensioni di altri utenti, per capire se le loro esperienze con l’hosting provider che si sta prendendo in considerazione sono state positive o negative. Un articolo redatto da un singolo utente che ha avuto la possibilità di testare il servizio può essere molto più utile rispetto ai contenuti dei vari siti che propongono recensioni con link di affiliazione, poiché in questo caso l’obiettivo ultimo è quello di vendere, e quindi le recensioni sono sempre di tenore positivo.