L’ernia inguinale è una condizione medica comune e può essere molto lieve o presentarsi in forma più grave. Di solito viene scoperta durante un esame di routine e il paziente potrebbe non essere nemmeno consapevole di averla. Tuttavia in alcuni casi l’ernia inguinale è più grave e richiede un’attenzione medica immediata. Quando si presenta in forma complicata richiede un intervento chirurgico a causa della sua intensità o per la presenza di complicazioni secondarie.
Nell’ernia inguinale complicata sintomi iniziali sono piuttosto evidenti, almeno dai medici che riconoscono la patologia. Il paziente potrebbe provare solo un malessere generale o localizzato nella zona inguinale senza aver coscienza del pericolo. Conoscere i sintomi che identificano il problema potrebbe rivelarsi perentorio nell’intervenire, prima che la situazione si complichi. Con un trattamento tempestivo, si possono prevenire gravi difficoltà e danni permanenti.
Come si presenta un’ernia inguinale? La situazione si verifica nella maggior parte dei casi negli uomini rispetto alle donne. Infatti, è stato calcolato che accade 10 volte di più all’uomo rispetto alla donna. Le viscere addominali, a causa di vari fenomeni, fuoriescono dallo scroto poiché il tratto addominale diventa meno elastico e si indebolisce. Spesso i motivi di questa patologia sono imputabili all’invecchiamento dei tessuti e all’eccessivo sovrappeso. Nella donna l’ernia inguinale si verifica spesso a seguito di una o più gravidanze.
Inizialmente la persona non prova alcun fastidio o dolore ma a lungo andare se la situazione peggiora può rendersi necessario un intervento chirurgico localizzato. In base al grado di severità dell’ernia, il chirurgo può decidere se eseguire un intervento chirurgico a cielo aperto, incidendo diversi centimetri di profondità, oppure eseguendo una laparoscopia, un’operazione poco invasiva che interessa l’ombelico, il fianco destro e sinistro. Una tumefazione nella parte inguinale, in ogni caso, va sempre fatta controllare dal medico, sia che si tratti di ernia inguinale o di qualche altra problematica.
Principali sintomi di un’ernia inguinale complicata
Il primo e più comune sintomo di ernia inguinale complicata è la presenza di un edema unilaterale o bilaterale. L’incarcerazione dello scroto o del testicolo si verifica quando l’ernia è così grande da compromettere l’apporto di sangue all’area e, a sua volta, compromettere la capacità dello scroto o del testicolo di funzionare come di consueto. In caso di incarcerazione, lo scroto o il testicolo non solo sono gonfi a causa dell’ernia, ma diventano anche pallidi e blu a causa della mancanza di sangue.
Un altro sintomo di un’ernia inguinale complicata è la tensione e il dolore quando si tocca l’area intorno all’ernia. Lo stimolo a defecare e/o urinare più spesso del solito può indicare un’ernia inguinale di grandi dimensioni, che esercita una pressione sull’intestino e sulla vescica e provoca la necessità di urinare più spesso. Una colorazione scura della pelle intorno alla zona inguinale può decretare la presenza di un’ernia inguinale grave. Questa pigmentazione può essere causata da un’emorragia nella zona o da una raccolta di pus.
Contraddistinguere i vari sintomi della patologia
Se l’ernia si trova su un lato e il paziente presenta un edema unilaterale, deve recarsi immediatamente dal medico perché si tratta di un sintomo molto grave. La presenza di un’ernia grande e dolorosa che fa pressione sui tessuti circostanti e provoca un’infiammazione può compromettere il sistema urinario. Pertanto, sarà necessario sottoporsi a un intervento chirurgico urgente. Come abbiamo visto le operazioni chirurgiche possono essere di due tipi e sarà il medico in fase di analisi a decidere quale sarà il trattamento più adatto per risolvere il problema.
L’incarcerazione è una complicazione molto grave che richiede un trattamento aggressivo e può richiedere un intervento chirurgico il prima possibile per evitare danni permanenti allo scroto o al testicolo. Un’ernia incarcerata è molto dolorosa e richiede un’attenzione medica immediata proprio per la sua urgenza. In questo caso lo scroto appare rugoso, molto teso, con perdita del suo colore naturale e freddo al tatto.
Un’ernia inguinale di grandi dimensioni può esercitare una forte pressione sull’intestino e sulla vescica e causare la necessità di urinare più spesso. Non si tratta di un segno grave, ma deve essere monitorato. Le infezioni delle vie urinarie e le infezioni batteriche non sono legate alla presenza o all’assenza di un’ernia, ma al fatto che l’ernia non viene trattata. Sono comuni nelle persone con ernia inguinale perché l’intestino spinge contro la vescica, aumentando il rischio di infezioni batteriche.