Luoghi e itinerari da non perdere sulla sponda veronese del lago di Garda

Luoghi e itinerari della sponda veronese del lago di Garda.

Se il lago di Garda è una perla dell’Italia settentrionale, la sua sponda veronese, con i suoi imperdibili itinerari, ne è l’immagine perfetta. Una terra dove la cultura si intreccia con la natura, dove le montagne si tuffano nel lago e ogni borgo racconta una storia. Ma oltre alle classiche mete, questo tratto di costa custodisce anche sentieri panoramici, angoli selvaggi e esperienze da veri viaggiatori.

Peschiera del Garda: tra ciclabili e canali veneziani.

Oltre al fascino storico, Peschiera del Garda è il punto di partenza ideale per chi ama le due ruote. Da qui parte la Ciclovia del Mincio, un percorso di 43 km che arriva fino a Mantova, completamente pianeggiante, immerso nel verde e costeggiando il fiume.

Da non perdere: il Parco del Mincio per una passeggiata naturalistica, magari in bici elettrica o a piedi, tra aironi e canneti.

Lazise – Bardolino – Garda: il “triangolo d’oro” per vivere il lago slow.

Queste tre località, collegate da una splendida passeggiata lungolago di circa 10 km, offrono la possibilità di un itinerario a piedi o in bici tra panorami spettacolari e soste gourmet.

Consiglio turistico: partire da Lazise al mattino, fermarsi a Bardolino per una degustazione di vini (le cantine locali offrono tour con assaggi), e arrivare a Garda per cena vista tramonto.

Esperienza alternativa: visita al Museo del Vino Zeni di Bardolino, per scoprire la storia della viticoltura gardesana.

Punta San Vigilio e Baia delle Sirene: angoli da cartolina.

Meta storica di artisti, attori e reali (Winston Churchill e Re Juan Carlos, solo per citarne due), Punta San Vigilio è il luogo perfetto per una pausa elegante. A pochi passi, la Baia delle Sirene offre acque trasparenti e una spiaggia curata tra ulivi e pini marittimi.

Per chi cerca pace: visita mattutina in bassa stagione, quando il silenzio regala un’atmosfera quasi meditativa.

Torri del Benaco: natura, storia e limonaie.

Oltre al suo castello scaligero visitabile, Torri conserva una delle ultime limonaie storiche del Garda, oggi museo. Da qui partono anche sentieri verso Albisano, da cui si apre una vista mozzafiato sull’intero lago.

Itinerario segreto: il Sentiero del Pellegrino, poco conosciuto, ma ideale per chi cerca un trekking tra boschi, uliveti e panorami da cartolina.

Brenzone sul Garda: il lato autentico.

Costellata di piccolissimi borghi arroccati, Brenzone è perfetta per un turismo lento e consapevole. Da Magugnano parte il Sentiero delle 5 chiese, un itinerario spirituale e paesaggistico che collega antiche chiesette romaniche immerse nel verde.

Per i più attivi: windsurf e kitesurf ad Assenza e Castelletto, grazie ai venti costanti e al paesaggio spettacolare.

Malcesine e il Monte Baldo: avventura in alta quota.

Malcesine, definita da Goethe “un angolo di paradiso”, è il punto di partenza per salire sul Monte Baldo, tramite la funivia panoramica con cabine girevoli.

Una volta in cima, si apre un paradiso per escursionisti e bikers: prati fioriti, viste aeree sul lago e percorsi che vanno da semplici passeggiate a veri trekking d’alta quota.

Itinerario consigliato: l’anello Bocca di Navene – Rifugio Telegrafo – Cima Valdritta per i più allenati, oppure una semplice escursione fino al Rifugio Fiori del Baldo, con percorso adatto anche alle famiglie.

Tesori naturalistici nascosti.

  • Valle delle Sfingi (Brentino Belluno): un paesaggio surreale con gigantesche formazioni rocciose modellate dal vento e dal tempo.
  • Rio Vantone e le cascatelle di Brenzone: piccoli ruscelli e salti d’acqua nel verde, ideali per un bagno rigenerante.
  • Sentiero Busatte-Tempesta (facilmente raggiungibile da Malcesine): un percorso a picco sul lago con passerelle in acciaio e vista mozzafiato.

Itinerari consigliati sul lago di Garda veronese.

Itinerario slow (2-3 giorni)

  • Giorno 1: Peschiera → Lazise → Bardolino (bike & wine)
  • Giorno 2: Garda → Punta San Vigilio → Torri (a piedi lungo il lago)
  • Giorno 3: Brenzone → Malcesine → Monte Baldo (escursione panoramica)

Tra natura e sport

  • Sentiero del Pellegrino (Torri)
  • Ciclovia del Mincio (Peschiera-Mantova)
  • Escursione Monte Baldo: Bocca di Navene → Rifugio Telegrafo

Itinerario culturale e borghi

  • Visita a castelli (Lazise, Torri, Malcesine)
  • Museo del Vino Zeni (Bardolino)
  • Limonaia storica (Torri del Benaco)

Info utili.

  • Come muoversi: In auto per la massima libertà, ma da provare il battello di linea per una giornata “vista lago”.
  • Dove dormire: Agriturismi tra gli ulivi a Brenzone, boutique hotel a Garda, campeggi attrezzati per famiglie a Lazise.
  • Per chi viaggia con bambini: Gardaland e il Parco Natura Viva distano solo pochi minuti da Peschiera.

La sponda veronese del lago di Garda è come un libro pieno di capitoli diversi: ad ogni tappa, una nuova emozione. Che tu cerchi relax, sport, gusto o scoperta, qui trovi tutto. L’importante è rallentare, guardarsi attorno… e lasciarsi sorprendere.

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