Sono annunciate molte novità in materia di riforma fiscale a partire dal 1° gennaio 2022.
Innanzitutto una buona notizia: con ogni probabilità rimarrà in vigore il sistema forfettario, di cui qualcuno aveva paventato addirittura l’abolizione. Tuttavia potrebbero essere adottate nuove misure, soprattutto per contrastare l’evasione fiscale. Una di queste è l’introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria anche per i forfettari.
Si era ipotizzato che tale misura potesse essere introdotta già nel 2021, ma tutto è stato rimandato, forse anche a causa dell’avvento della pandemia che ha fatto saltare i piani. Uno degli scenari più plausibili è quindi proprio questo: il mantenimento del regime forfettario, ma sottoposto alla fatturazione elettronica obbligatoria.
Secondo alcune voci di corridoio tale novità sarebbe già stata introdotta nella legge delega elaborata dal Ministero dell’Economia. Il condizionale è d’obbligo, perché tutto è ancora in divenire e non c’è nulla di certo.
Come è noto la fatturazione elettronica è entrata in vigore in Italia dal 1° gennaio 2019 per tutti gli operatori economici, sia per le transazioni verso i privati che verso i consumatori finali.
L’e-fattura, nel 2020, ha generato un gettito fiscale equivalente a 2 miliardi di euro e quindi, avendo dimostrato di essere un ottimo strumento contro l’evasione, potrebbe essere estesa anche ai forfettari. In questo regime, al momento, rientrano circa 1,5 milioni di persone tra professionisti, autonomi e ditte individuali. Un passaggio che però non deve essere visto come un danno, ma anzi come un’opportunità.
La fatturazione digitale apporta una serie di vantaggi evidenti. Innanzitutto, viene ridotta la quantità di carta e di cartucce, un vantaggio non solo per il portafogli ma anche per l’ambiente circostante.
Inoltre, è possibile mantenere in perfetto ordine l’intera gestione fiscale, soprattutto se si utilizza un software di fatturazione elettronica come Easyfatt, proposto da Danea.
Il prodotto è ideale per artigiani, liberi professionisti, aziende, negozianti e per chiunque altro abbia una partita IVA in virtù della sua estrema versatilità. I venditori vengono supportati in tutte le fasi di vendita, dall’aggiornamento dei listini ai preventivi, ed in quelle di acquisto, che includono i pagamenti ed i rapporti con i fornitori.
Ne possono trarre beneficio anche i titolari di e-commerce, che controllano il magazzino a 360°, riducendo il rischio di invenduto che determina perdite ingenti ed altre eventuali criticità. Sono disponibili tantissime altre funzionalità avanzate e personalizzate per potenziare il lavoro ogni giorno.
Il software presenta un’interfaccia molto semplice ed intuitiva, quindi facile da usare anche per chi non ha alcuna dimestichezza con le e-fatture. Chi è nel regime forfettario, indipendentemente dalle future scelte del Governo, farebbe bene a prendere seriamente in considerazione l’idea di passare alla fatturazione elettronica, una soluzione che garantisce diversi benefici, economici e pratici, a sostegno della propria attività.