Immissario del lago di Garda, il fiume Aril scorre per soli 175 metri.
Ribaltando la classifica torreggiata dal Nilo e dal Rio delle Amazzoni, che con i loro 6852 e 6450 chilometri bagnano rispettivamente undici e sei paesi, troveremo il fiume Aril, che sgorga da una risorgiva nella frazione di Cassone, nel comune di Malcesine, per immettersi nel lago di Garda 175 metri più avanti.
Il suo breve percorso, che nasce ai piedi del poggio roccioso dove si trova la chiesa parrocchiale, ha fatto acquisire all’Aril la qualifica di “fiume più corto del mondo”, come riportato nel cartello multilingue apposto in prossimità del corso d’acqua. Nonostante la sua limitata estensione, dal 1889 al 1913 il fiume alimentava una piccola centrale elettrica, la quale forniva l’energia necessaria all’azionamento delle ruote di due mulini e di un frantoio.
In realtà l’attribuzione di questo primato all’immissario nascente a Cassone è impropria, in quanto il fiume più corto del mondo, come statuito dal Guinness World Records, è il Reprua, situato in Georgia, anche se il vertice di questa classifica è ad oggi conteso con altri due corsi d’acqua, l’indonesiano Tamborasi e il norvegese Kovasselva, entrambi lunghi venti metri. Sebbene non possa rivaleggiare con i suoi competitori europei, quello malcesinese resta comunque il fiume più corto d’Italia.