Il toponimo della frazione del comune di Mozzecane deriva da un antico epiteto latino del dio.
Il singolare nome della località di Tormine, una delle quattro frazioni che compongono il Comune di Mozzecane, deriva dal latino Terminus, epiteto con il quale veniva designato Giove come protettore di ogni diritto e di ogni impegno. In seguito, Termine divenne una divinità indipendente, la quale vegliava sui confini dei poderi, un tempo denominati “termini”, e, per l’appunto, sulle pietre terminali.
La frazione di Tormine, infatti, è posta su un confine, quello tra Verona e Mantova, che è rimasto invariato dall’antichità. Nel 1907, proprio nella località mozzecanese, è stata inoltre rinvenuta la statuetta votiva in bronzo di un Lare, ovvero una divinità domestica, risalente ai primordi dell’impero romano. I Lari, prima di essere venerati come divinità protettrici del focolare domestico, erano legati alla salvaguardia dei confini e dei passaggi e per questo erano adorati come protettori dei campi e dei crocicchi. Il manufatto dunque, custodito alla Pinacoteca Ambrosiana di Milano, corrobora l’origine romana del toponimo della frazione, da sempre legata a doppio filo alle divinità della casa e della terra.