Via Zeila, a Borgo Trieste, celebra la città della Somalia sottratta agli Inglesi durante la campagna d’Africa.
A Verona c’è una via che ricorda la Somalia. Si trova nel quartiere di Borgo Trieste, e il toponimo di questa via si lega agli eventi dell’ultima guerra mondiale e alle operazioni belliche italiane in Africa. La città somala, infatti, appartenente alla Somalia Britannica, divenne oggetto di contesa tra gli inglesi, che ne detenevano il controllo fin dal 1885, e l’Italia, che nel giugno del 1940 entrò in guerra e diede avvio alla campagna d’Africa. Nel mese di agosto dello stesso anno le città di Zeila e Berbera, nome con il quale a Borgo Trieste è stata denominata la via parallela, furono occupate dall’esercito italiano e sottratte temporaneamente agli inglesi.
Nonostante la vittoria fu salutata con fervido entusiasmo e su “L’Arena” del 25 agosto del 1940 la notizia comparve sotto l’eloquente titolo “Come in 17 giorni gli Italiani batterono gli Inglesi conquistando la Somalia Britannica”, quelli di Zeita e Berbera furono successi effimeri. Nei primi mesi del 1941, infatti, gli inglesi non solo riconquistarono le loro posizioni, ma posero fine, seppur dopo una campagna duramente combattuta, alla presenza italiana in Africa Orientale.
Benché di breve durata, la conquista italiana della Somalia Britannica rappresentò l’unica operazione militare italiana vittoriosa nella seconda guerra mondiale senza l’ausilio dell’alleato tedesco. Per questo motivo, i successi somali ebbero una eco considerevole in tutta la Penisola e diedero avvio a una serie di iniziative volte a celebrarne gli esiti vittoriosi. In questo contesto, negli anni che seguirono tali eventi, si possono infatti inserire le numerose intitolazioni di vie alle città protagoniste del progetto coloniale italiano in Africa.