Vicolo Quadrelli, vicino a piazza Isolo, deriva dal vocabolo dialettale veronese indicante i mattoni.
Traversa di lungadige Re Teodorico, vicolo Quadrelli deve il suo nome alla trasposizione in lingua italiana del vocabolo dialettale veronese “quarèi”, ovvero mattoni. Il termine fu così trasformato dalla commissione comunale preposta alla toponomastica nel 1871.
L’origine del nome risale ancora al Settecento, secolo in cui si attesta la fiorente attività di un tale Giacomo Bianchi, che in questo stretto vicolo possedeva un deposito di calce e mattoni in cotto. Tale attività contribuì all’intitolazione della strada all’antico prodotto edilizio, che da allora a Verona venne indicata come “introl dei quarèi”. In prossimità del vicolo, infatti, era presente anche una grossa fornace per la produzione di laterizi e materiali destinati all’edilizia locale.