Il rione Carega prende il nome da un cippo romano che richiamava le fattezze di una sedia.
Piazzetta Cadrega e l’omonima via, nel centro storico di Verona, prendono il nome da “carega”, versione dialettale veronese di “cattedra” o “sedia” e toponimo che nel tempo si è esteso a tutta la zona. Qui, in epoca romana, fu collocato un cippo in pietra dedicato al magistrato veronese Cornelio Annone che, con il tempo, l’usura foggiò a scranno. La stele, che si trovava fino alla metà del Settecento in piazzetta Ottolini, oggi conservata al Museo Lapidario Maffeiano, era infatti spezzata in modo tale da richiamare le fattezze di una cattedra, caratteristica che diede poi il nome allo spiazzo in cui venne eretta e alla attigua via.
Nel Medioevo la zona assunse anche il nome di rione “Caliari”, in quanto i conciatori di pelli, i cosiddetti “caliari”, possedevano fino al secolo scorso le loro botteghe proprio alla Carega.
Il quartiere è noto anche per una frequentata osteria, una delle più antiche della città, che prendendo in prestito il nome del rione che la ospita, espone sulla propria insegna una piccola sedia appesa.