Con i suoi 429 ettolitri di capacità, il serbatoio ligneo è entrato nel Guinness dei Primati nel 2013.
Collocata nella sala centrale della Cantina Menegolli, sita a Grezzana, la botte più grande del mondo si trova in Valpantena. È in questa località ai piedi della Lessinia che Lorenzo Veltri, giudice ufficiale incaricato dal Guinness World Records di Londra, si è recato nel 2013 per certificare l’imponente cisterna lignea, dalla capacità di 429 ettolitri, decretandone il primato assoluto come “botte in funzione più grande del mondo”.
La possente barrique, fabbricata con legni provenienti da diversi paesi europei e la cui capienza corrisponde a circa 57mila bottiglie di Amarone, è stata battezzata da Luigi Menegolli, proprietario della cantina, “Romeo e Giulietta”, in omaggio alla città di Verona e alla celeberrima opera shakespeariana ad essa legata.
Circondata da ottocento cisterne minori, la botte è stata ornata da due incisioni a rilievo, eseguite dall’artista veronese Sergio Pasetto, raffiguranti il bacio fra Giulietta e Romeo, sul margine del famoso balcone della Casa di Giulietta di via Cappello.
Il record volumetrico della “Romeo e Giulietta”, rimasto insuperato per anni, è stato battuto lo scorso agosto dalla botte dell’azienda agricola Roberto Sarotto sita a Neviglie, nel Cuneese, passando dalla Valpantena alle Langhe. Nei suoi sessanta quintali di rovere proveniente dalla Slavonia, regione della Croazia Orientale nota per il suo legno pregiato, la botte della Langhe può accogliere fino a 478 ettolitri di Barolo in affinamento, superando di 49 ettolitri la cisterna scaligera.